La pace di Tolstoj, che sarà poi ripresa da Gandhi, è immersa nella storia apparentemente con la lettera minuscola, nella non resistenza alla violenza e al male
Anche il Parlamento nel 2015 ha emanato una legge di livello nazionale, la 141 del 18 agosto 2015, recante “Disposizioni in materia di agricoltura sociale”, di cui il successivo Decreto n. 12550 del 21 dicembre 2018 ha definito i requisiti minimi e le relative modalità di applicazione.
Fattorie socialiSono poche ma diverse tra loro le esperienze di imprese e cooperative padovane, che dal nuovo progetto di legge si attendono una svolta operativa e maggiore riconoscimento
La sostenibilità dell’agricoltura è al centro del messaggio che la Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace della Cei ha inviato, come ogni anno, in occasione della Giornata nazionale del Ringraziamento.
Un abbraccio totale, che non trascura la dimensione spirituale e solidale, alle famiglie che affrontano capitoli drammatici, come la malattia o la morte di un figlio. La Fondazione “Il Cuore in una Goccia”, nata nove anni fa, propone ai genitori le cure scientifiche di altissimo livello, tramite l’attività dell’Hospice perinatale-Centro per le cure palliative prenatali e postnatali “Santa Madre Teresa di Calcutta” del Policlinico universitario A. Gemelli di Roma, la condivisione e la solidarietà ad altre famiglie che vivono o hanno vissuto lo stesso momento di fragilità
“Quanti nuovi poveri produce questa cattiva politica fatta con le armi, quante vittime innocenti!”. A scrivere queste parole è Papa Francesco, nel messaggio dedicato alla VIII Giornata mondiale dei poveri, che si celebrerà domenica 17 novembre. A rilanciarle è l’Alleanza contro la povertà in Italia ritenendolo “un messaggio che, pur essendo profondamente religioso, richiama l’attenzione su un problema che ci riguarda tutti, cattolici e non: l’aumento dei poveri nel mondo, così come nel nostro Paese”.
Il presidente nazionale di Auser, Domenico Pantaleo: “La decisione della Corte è una prima vittoria di chi si oppone all’autonomia differenziata mentre resta in piedi il referendum per abrogare le parti restanti della legge non dichiarate illegittime dalla Corte. Chi ha voluto spaccare l’Italia con la secessione dei ricchi, contrapponendo l’egoismo alla solidarietà, dovrebbe riflettere”