Giorno della Memoria: il violino della Shoah. La storia dello strumento di Eva Maria Levy, deportata e morta ad Auschwitz

La storia di un violino sopravvissuto alla Shoah, custode di un messaggio di speranza, libertà e amore per la musica. È questo prezioso strumento il protagonista de “Il violino della Shoah: l’ultimo testimone”, lo spettacolo con parole e musica in scena venerdì 31 gennaio, alle 21, al Teatro di Carpi, nell’ambito degli eventi promossi dalla Fondazione Fossoli per il Giorno della Memoria. Riportiamo la storia di questo strumento musicale pubblicata dal settimanale "Notizie" della diocesi di Carpi, in edicola da oggi.

Le cellule staminali: tra promesse terapeutiche e dilemmi etici

Il caso di Andrew Cassy, un ex ricercatore nel campo delle telecomunicazioni affetto dal morbo di Parkinson, che ha partecipato a una sperimentazione pionieristica in Svezia, dove i chirurghi hanno impiantato nel suo cervello neuroni derivati da cellule staminali embrionali umane, rappresenta la complessità dei dilemmi etici: da un lato, la sua partecipazione volontaria alla ricerca contribuisce al progresso scientifico; dall'altro, solleva interrogativi sulla sperimentazione umana in ambiti ancora pioneristici