Cresce la solidarietà digitale. Online strumenti utili per studenti, famiglie e insegnanti

Nell'ambito del progetto di solidarietà digitale lanciato dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione sul portale messo a disposizione dal Ministero per l’Innovazione tecnologia e la Digitalizzazione, con il supporto tecnico dell’Agenzia per l’Italia Digitale, sono disponibili infatti offerte di giga gratuiti utili, fra l’altro, per facilitare la didattica a distanza. Un supporto per docenti, studenti, famiglie. Tante le opportunità per le scuole e gli studenti, dalle piattaforme gratuite agli esperimenti e attività di scienze da fare a casa.

L’Assessore Donazzan agli operatori telefonici: Sospendete i limiti di traffico agli studenti

L'Assessore della Regione Veneto, Elena Donazzan, chiede agli operatori di telefonia si sospendere i limiti di traffico agli studenti in orario scolastico per aiutare la didattica a distanza. «Diventa fondamentale garantire la continuità didattica – scrive alla compagnie telefoniche –È sufficiente un PC o un tablet connessi a internet, ma anche uno smartphone per partecipare alla lezione online. Il problema vero è il collegamento alla rete, spesso insufficiente o inadeguato».

Fidae: mercoledì 11 ore 16 un webinar gratuito per la didattica a distanza. Al Sabinianum è già realtà

Mercoledì 11 marzo alle ore 16 il webinar gratuito organizzato da Fidae con Apple e Cisco. Una conference call utilizzando Webex di CISCO, la piattaforma gratuita fino alla fine di giugno per la didattica a distanza. Una metodologia che al Sabinianum di Monselice viene utilizzata con ottimi risultati. In questi giorni di sospensione delle lezioni infatti la campanella continua a suonare, sia per le primarie che per la secondaria di primo grado. I docenti incontrano il gruppo classe, gli studenti sentono la comunità scolastica vicina. 

Tutti in classe virtuale! All’Istituto Barbarigo la didattica online funziona

La scuola è chiusa...ma grazie alla didattica online non si ferma! E' quello che sta succedendo all'Istituto Barbarigo a Padova, dove già dai primi di marzo i docenti si sono messi in contatto con i loro alunni assegnando i compiti. Poi si è partiti con le lezioni online. E così alunni della secondaria di primo grado e della superiori ogni mattina rispondono all'appello e seguono le lezioni degli insegnanti. Obiettivo primario non è solo dare continuità al programma didattico, ma soprattutto dare un segnale chiaro ai ragazzi: «noi ci siamo, non vi abbandoniamo». È una conferma di uno stile educativo che al Barbarigo è di tutti i giorni: avere a cuore lo studente.

Ecco la nota con le indicazioni operative per le scuole

Dal lavoro delle segreterie ai contratti dei supplenti, dalla didattica distanza alla sospensione di tutte le riunione degli organi collegiali: ecco la nota, pubblicata la sera dell'8 marzo, che aggiorna le indicazioni operative per le scuole al Decreto del Presidente del Consiglio dell'8 marzo 2020. Per quanto riguarda la didattica, una delle questioni più urgenti, si raccomanda l'attivazione di modalità a distanza, evitare, soprattutto nella scuola primaria, la mera trasmissione di compiti ed esercitazioni, quando non accompagnata da una qualche forma di azione didattica o anche semplicemente di contatto a distanza. E per il problema della valutazione degli apprendimenti e della verifica delle presenze, sollevato da più docenti e dirigenti, la nota spiega che a seconda delle piattaforme utilizzate, vi è una varietà di strumenti a disposizione. La normativa vigente lascia la dimensione della valutazione ai docenti.

Fidae: in campo per supportare le lezioni a distanza e classi on line

il Consiglio Nazionale della FIDAE, convocato con urgenza e riunitosi in modalità online, ha manifestato la ferma volontà di fare la propria parte per il sistema scolastico nazionale e per accompagnare gli studenti e le famiglie degli istituti associati in questo momento difficile. Diverse le soluzioni che la Fidae suggerisce, già messe in pratica in diversi istituti. Da Padlet ai video dell'Ufficio Scolastico Regionale di Padova, ad Amazon Web Services. L'importante, sottolinea la Federazione in una nota, è fare «attenzione, innanzitutto, al principio generale, che prescinde dalla situazione attuale, della corretta sorveglianza delle comunicazioni tra alunni e docenti, in modo da evitare che si instaurino comunicazioni tra privati. Si potrebbero aprire delle falle nel sistema di controllo».

Coronavirus. Attività didattiche sospese fino al 15 marzo

Le scuole restano chiuse nelle zone rosse. Non solo, anche le attività didattiche e curriculari delle università e delle istituzioni AFAM italiane. Fino al 15 marzo attività dunque sospese. Le scuole sono chiuse solo per gli studenti, l'accesso infatti è consentito a docenti (su chiamata), dirigenti e personale Ata, personale amministrativo, tecnico e ausiliario di istituti e scuole. Si fa sempre più urgente quindi attivare l' e-learning e la didattica a distanza

Disabilità e didattica a distanza: “Senza assistenza a domicilio è discriminazione”

Il Coordinamento italiano insegnanti di sostegno scrive alla Ministra Azzolina. «Irrinunciabili tanto gli interventi pedagogico-didattici quanto i supporti socio-sanitari. Si attivi assistenza a domicilio per garantire autonomia e comunicazione». Purtroppo la didattica a distanza non è accessibile per molti alunni e alunne con disabilità per i quali si stanno determinando condizioni di disparità, fino a vere e proprie forme di discriminazione, lesive del diritto allo studio.