7 febbraio. Giornata nazionale contro il bullismo. Un dolore da prevenire in famiglia

Bullismo: Federico Tonioni, responsabile dell’Area delle dipendenze del Policlinico universitario A. Gemelli Irccs e docente di psichiatria all’Università Cattolica: «non è una malattia da curare a scuola ma un dolore da prevenire in famiglia». «I bambini sani studiano senza fare troppa fatica e smettono di fare uno sport se non si divertono più. Sono bambini che non si sentono in colpa quando non sono come dovrebbero essere, che riescono a dire una bugia e che ogni tanto – conclude Tonioni – non dicono grazie».

Best Choice: Benessere, Educazione e Salute nel Territorio. Riparte la grande iniziativa AVIS nelle scuole

“Best Choice”: 10mila studenti si fanno portavoce del messaggio di Avis. 12 Regioni e 70 istituti superiori coinvolti da febbraio in un’iniziativa di Avis finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Volontari ed esperti della salute entreranno in 70 istituti superiori (10 dei quali in Veneto) per parlare di tutela del benessere e della salute, di volontariato e altruismo.Una particolarità del progetto: i temi degli incontri sono stati suggeriti dagli stessi ragazzi coinvolti nei mesi scorsi in una indagine su corretti stili di vita, comportamenti sessuali a rischio, fenomeni di bullismo e cyberbullismo, rapporto con il cibo e con il proprio corpo, abuso di alcool, fumo e droghe. A questa prima fase di incontri seguirà poi un contest per ideare una vera campagna di sensibilizzazione.

Media Education: più consapevolezza, più opportunità, più futuro!

“Media Education: più consapevolezza, più opportunità, più futuro! A Roma il convegno presieduto dalla Ministra Lucia Azzolina. Un’attenzione particolare è stata dedicata al linguaggio dell’odio, contro il quale è sempre più necessario battersi per favorire la diffusione della cultura del rispetto, a partire dai più giovani. In lavorazione poi le Linee guida per l’Educazione civica con un chiaro riferimento alla Media Education.

#MaturitàVentiVenti. Ecco le materie della seconda prova

La Ministra Azzolina annuncia le materie della seconda prova. Dal 30 gennaio sul sito del Ministero dell’Istruzione c'è l’elenco completo. La maturità sarà anche social: l'hashtag #MaturitàVentiVenti, infatti, accompagnarà infatti dal 30 gennaio fino alla fine degli Esami, le comunicazioni rivolte agli studenti che avranno l’obiettivo di chiarire ogni aspetto dell’Esame, ma anche di fornire suggerimenti utili per lo studio. Novità per l'orale: non più il sorteggio delle buste, ma la commissione   predisporrà il materiale da cui far partire l'orale che valorizzerà al massimo il percorso di studi. Il colloquio sarà pluridisciplinare

31 gennaio: al Don Bosco di Padova si festeggia…Don Bosco!

Il 31 gennaio è il giorno dedicato a Don Bosco, il sacerdote che ha dedicato la sua vita ai giovani e all’educazione degli adolescenti, fondando la Società Salesiana e, con la collaborazione di santa Maria Domenica Mazzarello, l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, per la formazione della gioventù al lavoro e alla vita cristiana. A Padova l'Istituto che porta il suo nome lo festeggia con tutte le scuole di ogni ordine e grado. Un appuntamento è dedicato anche alle famiglie e agli educatori. 

Meno università e più associazionismo: l’identikit dei Millenials

Presentata la ricerca Teens' Voice dell'Università Sapienza e Il Salone dello studente Campus Orienta, intervistati 1097 studenti in totale fra i 17 e 22 anni in 12 città del Nord, Centro e Sud Italia. Un'analisi accurata su valori e aspettative della Generazione Millennial e Generazione Z su: scuola, società, lavoro. Sono determinati ma poco resilienti, hanno dubbi su cosa fare dopo la scuola, ma hanno un atteggiamento positivo nei confronti del futuro. Rendono nello studio molto quando hanno una forte interazione con compagni e docenti e quando si sentono partecipi della vita di classe. E quando sentono l'insegnamento come funzionale alla comprensione del presente e della loro realtà. Per i ragazzi la scuola rappresenta un'esperienza valoriale positiva e si attendono dall'università un'esperienza formativa qualificata.

“Poi, una notte, sono diventata silenzio”: i ragazzi del Sabinianum di Monselice propongono parole pensieri e musica per non dimenticare

In occasione delle celebrazioni della “Giornata della Memoria”, lunedì 20 gennaio, a Milano la Ministra dell’Istruzione  Lucia Azzolina ha preso parte all’evento che ha dato voce alla testimonianza, rivolta in particolare agli studenti, della Senatrice a vita Liliana Segre. «In un momento storico in cui la voce dei sopravvissuti si va inevitabilmente affievolendo, dobbiamo lavorare tutti insieme per non disperdere la memoria di ciò che è stato. E alimentarla con una profonda conoscenza storica», ha detto la Azzolina. Diversi gli eventi anche a Padova, nelle scuole o all'Università, per onorare la giornata del 27 gennaio. Gli alunni e le alunne dell'Istituto paritario Sabinianum di Monselice lunedì 27 alle ore 20.15 nella palestra della parrocchia del Duomo di Monselice propongono “Poi, una notte, sono diventata silenzio” un evento gratuito aperto alla cittadinanza, uno spettacolo di pensieri, parole e musica per non dimenticare.

Unesco: “diritto umano e bene pubblico”, ma “258 milioni di bambini non vanno a scuola”

il 24 gennaio è la Giornata internazionalee dell'educazione. Il motto che scandisce questa edizione è “Imparare per le persone, il pianeta, la prosperità e la pace”. L'educazione è u diritto umano, ma sono ben 258 milioni di bambini e ragazzi non vanno a scuola. «Una crisi dell’apprendimento è anche una crisi per la prosperità, per il pianeta, per la pace e per le persone, perché l’istruzione è la chiave di tutti gli obiettivi di sviluppo sostenibile», ha scritto in un “appello all’azione” Audrey Azoulay, direttrice dell’Unesco.