Il restauro del torrione usato nella seconda guerra mondiale come rifugio antiaereo riporta alla memoria dei padovani la terribile fine di duecento vittime civili, tra cui numerose donne e bambini
Mancata a fine luglio, Marianita De Ambrogio è stata anima del movimento nonviolento a Padova. Tra le fondatrici di Donne in nero, si è spesa soprattutto per la causa palestinese e la Bosnia ferita dalla guerra. Faceva parte della rete Radié Resch per lo sviluppo di Haiti
Benvenuti nel modo di Bertilla. Un piccolo mondo antico e moderno nel contempo. Uno spaccato di storia personale, che rappresenta però una dimensione temporale sempre più lontana dalla nostra. Siamo quindi in “un altro mondo”, dove riciclo, creatività, vitalità, poliedricità e disarmante semplicità, per Bertilla Prosdocimi, 85 anni di Grumolo delle Abbadesse in provincia di Vicenza, alimenta la longevità.
È passata a piedi per molti nostri paesi, dopo 2.400 chilometri con un’asinella e una cagnetta, la francese che ha fatto visita al paese del Saluto, aprendo uno spaccato di storia del cammino umano.
Teresa Colombara vive a Conselve, ma durante la settimana si trasferisce in Carnia dove coordina il consorzio turistico di Arta Terme. Il suo e quello degli operatori locali è un obiettivo non da poco: valorizzare un territorio antico, non facile, con un turismo selezionato
Ci sono luoghi speciali che sanno trasformarsi nel tempo, cambiano uso, ma mantengono la loro identità, aumentando fascino e potenziale. È il caso del nuovo complesso universitario umanistico Beato Pellegrino di Padova, che a quasi due anni dall’apertura può trarre un bilancio positivo in termini di didattica, ricerca, sostenibilità e socialità, nonostante i limiti imposti dalla pandemia scoppiata solo a pochi mesi dall’inaugurazione.
Sono giovani, motivati, amanti della montagna e della natura. Sono i malgari di Caltrano che, nel periodo estivo, si prendono cura dei pascoli, custodiscono il bestiame e accolgono i turisti che sempre più numerosi cercano spazi all’aperto e cibi genuini. Li puoi incontrare a malga Paù, a malga Serona o a malga Sunio, ti accolgono con il sorriso e la semplicità di chi ama queste terre.