La donna, pagine nate a Padova. La giornalista filomazziniana fondò e diresse fino al 1891 il primo periodico europeo sui diritti della donna

La prima copia del periodico porta la data del 12 aprile 1968. La fondatrice Gualberta Alaide Beccari crebbe a Padova, in un ambiente familiare culturalmente stimolante. La giornalista filomazziniana fondò e diresse fino al 1891 il primo periodico europeo sui diritti e sull’emancipazione della donna nell’età contemporanea. Partendo dalla città del Santo il giornale, che riportava le firme di numerose scrittrici e pubbliciste da tutta la penisola, si diffuse in Italia e in Europa

Un “falegname” delle pellicole. Paolo Cottignola, montatore, ha scelto Asiago come luogo di vita e di lavoro

Paolo Cottignola ha scelto Asiago come luogo di vita e di lavoro. Ci è arrivato grazie a Ermanno Olmi, il suo maestro. Ci è rimasto, si è sposato e ha avuto due figli. Nel suo studio, da dove vede le mucche, ha montato l’ultimo film di Giorgio Diritti, Volevo nascondermi, che ha vinto sette David di Donatello. «Per certe attività non è indispensabile essere al centro del mondo. Anche qui posso dire la mia e fare la mia parte da professionista. Mi sento più libero». Più volte, durante la pandemia, mi sono chiesto: si tornerà al cinema? I contenuti in streaming sono esplosi, ma non sarà mai come vedere un film in sala. Certo, per continuare a fare cinema di qualità ci vogliono sostegni, tutele...

Nella “caverna” che profuma di legno. Stefano, ultimo titolare della bottega/falegnameria Pesavento di Montagnana

Stefano è l’ultimo titolare in ordine di tempo della bottega/falegnameria Pesavento, a poche centinaia di metri da porta Padova a Montagnana. La sua è una passione radicata, respirata fin da bambino grazie al padre Enrico. I legni più usati in bottega sono ulivo e faggio; Stefano non smette di cercare tipologie differenti di ulivo per durezza ed estetica: in Italia ne esistono 600 varietà. E a “nutrire” il giovane artigiano sono anche i mercati nel territorio