Ci sono i posti, non chi li possa occupare. L’intero complesso economico italiano è carente di qualcosa come 750mila mancati lavoratori

Mancano drammaticamente infermieri e geometri, camionisti e informatici, camerieri e medici. Sono in affanno l’edilizia, il turismo, il metalmeccanico, i trasporti (pubblici e privati) e addirittura alcuni settori dell’impiego pubblico