Didattica di vicinanza, anche se a distanza. L’ottica giusta per valutare gli studenti

Valutare gli alunni. Come, quando? in che modo? È fattibile? In questa fase del quadrimestre, quando ormai è quasi scontato che a scuola non si tornerà, i docenti si interrogano su come valutare gli apprendimenti, le conoscenze, le capacità acquisite dagli studenti tramite la didattica a distanza. La valutazione differisce molto da quella tradizionale? Come valutare gli studenti che in alcuni casi possono risentire della situazione della costrizione in casa, possono aver sviluppato situazioni di ansia e paura, possono essere turbati; possono avere problemi nell’accesso alla Didattica a distanza per cause non dipendenti dalla loro volontà. E ancora quanto possono essere attendibili gli esiti delle prove,  quale legittimità può avere una valutazione riferita a queste prove? Lo spiega Dino Cristanini, esperto di sistemi formativi, intervenuto in un incontro online organizzato dalla Fidae