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Giovani cristiani e musulmani: “In un contesto di conflitto e incomprensione, noi crediamo nel valore dell’incontro”
Si è conclusa a Impruneta (Firenze), la prima Summer School islamo-cristiana che si è tenuta, dal 30 agosto al 2 settembre, sul tema “Religioni e cittadinanza”. Presenti 40 giovani universitari cristiani e musulmani. Promossa dall’Ufficio Cei per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, l’iniziativa ha coinvolto diverse sigle associative islamiche tra cui la Coreis Italia, la Confederazione islamica italiana e l’Ucoii. “Sappiamo di vivere in un contesto dove abbondano i conflitti e le incomprensioni - scrivono i giovani nel comunicato finale -, ma crediamo nel valore dell’incontro, della discussione e del confronto anche su ciò che resta diverso e continua a dividerci”