Il Novecento insanguinato di Turchia, Cambogia, Ruanda e Bosnia

Per papa Francesco ricordare «è necessario, anzi, doveroso, perché laddove non sussiste la memoria significa che il male tiene ancora aperta la ferita». Il Genocidio armeno (1915-1923), la Cambogia di Pol Pot (1975-1978), la strage in Ruanda (1994) e la pulizia etnica in Bosnia (1990-1999).Per leggere il servizio iscriviti gratuitamente al sito.