“La speranza in Medio Oriente? Libertà da interferenze straniere”

Miriam Ambrosini vive e opera da anni in questa turbolenta area del pianeta per conto di Terre des Hommes. Si occupa in particolare di Palestina, Iraq e Libano. Ciò che è accaduto dopo il 7 ottobre ha lasciato, dice, “segni indelebili” e ferite profonde. Fra l’altro “l’accordo raggiunto in Egitto è avvenuto senza i palestinesi”. Una pace senza giustizia rischia di alimentare – spiega – nuove violenze. Poi aggiunge: “Coltivare la speranza e lavorare per la pace è un nostro dovere sempre, come credenti e come cittadini”