L’allarme di Anci Veneto: quota 100 mette a rischio i servizi

«Il cambiamento deve prevedere una costruzione, non dev’essere di facciata o privo di contenuti. O peggio, condizionato da gruppi di potere». È il monito di Maria Rosa Pavanello, presidentessa Anci Veneto, indirizzato agli elettori per le prossime elezioni comunali. Il suo sguardo è rivolto principalmente alle difficoltà burocratiche che incontrano ogni giorno le amministrazioni locali per scarsità di personale. Una condizione che potenzialmente si aggraverà nell'immediato futuro con l'introduzione della Quota 100 con conseguenti ricadute e disagi nell'erogare i servizi necessari ai cittadini.