Porte aperte all’Ucraina. Ma l’Ue è in guerra a fianco di Kiev? E il summit rimanda bilancio e riforme

Due giorni intensi per i 27 capi di Stato e di governo dell'Unione europea. Confermata la prospettiva di adesione futura per Ucraina, Moldova e Balcani. Leader uniti, o quasi, sull'allargamento, ma lontani dall'unanimità per quanto riguarda il Quadro finanziario pluriennale e le riforme necessarie per far funzionare la "casa comune"