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Un francobollo in memoria di papa Benedetto XVI
Dopo il tributo del Vaticano, uscito il 31 gennaio 2023, a un mese dalla scomparsa, anche l’Italia celebra postalmente Benedetto XVI.
Il 16 maggio è stato emesso infatti, in 500.024 esemplari, un valore “tariffa B, zona 1, 50 grammi” (da 3,05 euro, utilizzabile in Europa per la posta fino a 50 grammi) che rende omaggio a papa Joseph Ratzinger. Il valore è tratto da un’immagine del Servizio fotografico dell’Osservatore Romano ed è stata scattata – come precisa nel bollettino illustrativo l’orionino don Attilio Riva F.D.P., responsabile del Servizio delle Poste vaticane – a Lorenzago di Cadore, dove il pontefice trascorreva un periodo di riposo, il 23 luglio 2007. Papa Ratzinger, eletto dal Conclave il 19 aprile 2005, era già entratonell’album tricolore il 26 novembre 2005, nella serie che ha reso omaggio a Giovanni Paolo II (con un dentello da 45 centesimi) e ha immortalato, con un valore da 65 centesimi, l’elezione del suo successore. Si tratta in realtà di un privilegio concesso in Italia, per persone viventi, soltanto ai presidenti della Repubblica (emblematico il valore da 150 lire del 1976, in cui tre Capi dello Stato, all’epoca, erano già scomparsi e tre erano in vita), e ai Capi della Chiesa cattolica. Il volto di papa Ratzinger è stato riproposto sulle cartevalori italiane il 4 luglio 2010 (su un francobollo da 60 centesimi celebrativo dell’Anno Giubilare Celestiniano). L’ 11 ottobre 2012, sul francobollo da 60 centesimi emesso per il cinquantenario dell’apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II, il vescovo di Roma è stato infine raffigurato – come pontefice regnante – insieme a Giovanni XXIII (che inaugurò l’assise l’11 ottobre 1962) e a Paolo VI (che la chiuse l’8 dicembre 1965).
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