La Difesa del 22 ottobre 2017

Don Marco Pozza ha presentato in conferenza stampa a Roma, mercoledì 18, il suo nuovo programma "Padre nostro" in onda dal 25 ottobre alle 21.05 su Tv2000. L'ospite d'eccezione sarà niente meno che papa Francesco. Il pontefice introdurrà ogni puntata riflettendo su un versetto della preghiera che poi don Marco approfondirà con ospiti non credenti come Pif, Silvia Avallone, Erri De Luca e altri. La conclusione, il 20 dicembre, sarà ancora nel segno di Francesco, in una lunga conversazione con il sacerdote padovano. Nell'editoriale del numero in edicola, don Marco firma l'editoriale in cui racconta la genesi si un progetto da cui è nato anche l'ultimo libro del papa.

La Difesa del 22 ottobre 2017

Continua l'operazione trasparenza della chiesa di Padova

Sabato 14 ottobre all'Opsa di Sarmeola di Rubano, la diocesi di Padova ha presentato per il secondo anno consecutivo il Rapporto annuale. Quest'anno non più relativo solamente all'ente diocesi, ma completato dai resoconti economici di tutte le realtà che svolgono attività di livello diocesano. La perdita è consistente, ma sorprende di più la cifra totale investita nel 2016 in attività caritatevoli e di sostegno ad altre chiese: 65 milioni di euro.

Due nuovi missionari padovani in America Latina

Don Mattia Bezze e don Giuseppe Cavallini, da qui a due mesi partiranno per l'Ecuador e il Brasile. Sono i due nuovi fidei donum diocesani, inviati a nome della chiesa di Padova ad altre chiese e per questo venerdì 20 alle 21 in cattedrale, nella veglia di invio, ricevono dalle mani del vescovo Claudio il crocifisso missionario insieme a una quindicina di volontari di Medici con l'Africa Cuamm.

Sabato 28 i nuovi diaconi

Nicola Cauzzo, 24 anni d Limena, è l'unico alunno del seminario maggiore di Padova che sabato 28 ottobre il vescovo Claudio ordinerà diacono. Con lui diventeranno diaconi anche due francescani dei conventuali, fra Antonio Biasiotto e fra Andrea Bottaro e poi quattro diaconi permanenti che così portano la comunità a 55 membri nel 30° anniversario dalle prime ordinazioni a Padova.   

Sinodo, 4.400 giovani coinvolti

Si sono chiuse le iscrizioni al sinodo dei giovani di Padova e il coordinatore, don Paolo Zaramella, fa il punto della situazione nella Difesa di questa settimana. Si sono iscritti 4.400 giovani di 339 comunità, in maggioranza con un'appartenenza ecclesiale ben definita, ma 2.000 o non si riconoscono in esperienze precise di chiesa o si sono nel tempo allontanati dalla parrocchia. Si apre così il tempo del discernimento nei gruppi sinodali, da qui al 13 dicembre, quando la veglia agli eremitani darà il via alla fase diocesana.