Nel supergigante maschile visually impaired il portabandiera, con la sua guida Andrea Ravelli, trova il primo acuto della spedizione italiana. Quarto posto per De Silvestro nel sitting, quinto per Romele nel nordico
Dall'inizio del conflitto, la Moldavia, il Paese più povero d'Europa, ha accolto 100 mila ucraini, soprattutto mamme con figli, che stanno scappando dalle loro città. Pasti, calore, sostegno, case dove dormire e riposare. Ma non solo: la catena di umanità ha collegato la capitale Chișinău con Padova, più precisamente con la chiesa ortodossa di Santa Parascheva, nel quartiere Arcella. Qui in questi giorni si stanno raccogliendo beni di prima necessità, vestiti e altri tipi di aiuto trasportati su furgoncini: donazioni su donazioni in direzione Moldavia.
La Diocesi di Padova ha istituito da alcuni anni, sulla traccia dell’enciclica Laudato si’ di papa Francesco, un Gruppo di acquisto per la fornitura di energia elettrica e gas naturale.
Il portabandiera Giacomo Bertagnolli chiude al sesto posto la discesa libera vision impaired maschile: dodicesimo per Pelizzari tra gli standing. Fuori Martina Vozza nella vision impaired femminile. Azzurri dell’hockey su ghiaccio sconfitti 5-0 dalla Repubblica Ceca