La malattia di Alzheimer è la più comune forma di demenza. Insorge più frequentemente dopo i 65 anni di età e colpisce più spesso le donne. Come tutte le forme di demenza comporta un progressivo decadimento delle funzioni cognitive, a cominciare dalla memoria. Non a caso il morbo di Alzheimer è stato definito “la malattia del secolo”: nel mondo, attualmente, ne soffrono oltre 55 milioni di persone (dati OMS), ma la tendenza è all’aumento, con previsioni che raggiungono i 78 milioni entro il 2030!
Con i migranti e i rifugiati Papa Francesco ci invita non solo a costruire la città, la Chiesa, ma anche a camminare insieme verso la città celeste, l’incontro con il Signore, in una nuova Pentecoste che ci fa scoprire la fraternità come stile e il cammino come missione
È attesa entro l’anno il ritorno a Candiana della restaurata Madonna della Rova. L’opera proviene dall’omonimo oratorio, sorto nel luogo in cui la tradizione popolare tramanda come, vicino a un roveto in epoca non ben definita, fosse apparsa la Vergine.
Se la carità è al cuore di tutta l’esperienza della Chiesa, e non solo un compito periferico, anche la dimensione della carità, del servizio, dell’attenzione ai bisogni e alle ricchezze dei territori assume un ruolo importante nel percorso del Sinodo diocesano.
Se uno si dovesse chiedere, dopo l’esposizione mediatica causata dalla scomparsa di Elisabetta II e dall’inevitabile profusione di libri commemorativi: -sì, va bene, lutto, commozione, storia con la maiuscola, ma prima? che ne dicevano i libri?- allora farebbe bene a leggere La sovrana lettrice, uscito nel 2007 e tradotto da noi nel 2011, di Alan Bennet.
Papa Francesco, nello stadio di Matera, ha messo in guardia dall'"asfissia del nostro piccolo io" e dalla "religione dell'avere e dell'apparire". "Il nostro futuro dipende da questa vita presente: se scaviamo adesso un abisso con i fratelli, ci scaviamo la fossa per il dopo". "Sogniamo una Chiesa eucaristica". "Per l'Italia più nascite, più figli", l'auspicio dell'Angelus
L’economia è flessibile. Sugli scaffali si riducono gli spazi per latte in polvere e omogeneizzati, si allargano quelli riservati a prodotti per la terza età e per la cura degli animali domestici. Non si investe più in letti a castello (diventati introvabili) e camerette, ma in sofisticati letti per lungodegenze e in ascensori