In occasione dell’ottavo centenario dalla sua fondazione, l’Università di Padova ha provveduto – tra le molte iniziative – a restaurare anche alcune significative opere d’arte. L’iniziativa più eclatante è stata l’inaugurazione del nuovissimo Museo dell’uomo e della natura a palazzo Cavalli, la scorsa settimana (un articolo è pubblicato a pagina 20). Qui vogliamo dare conto di alcuni altri interventi, a partire dall’ultimo: il restauro della statua di Elena Lucrezia Cornaro Piscopia.
L’Università di Padova ha raccolto in un nuovo museo, a Palazzo Cavalli, le collezioni naturalistiche in suo possesso. Oltre 200 mila reperti che parlano della storia del Pianeta
«La montagna è di tutti, basta installare croci di vetta». «Giù le mani dalle croci di vetta, rappresentano la nostra storia, le nostre tradizioni, il nostro credo». Due virgolettati tipo per riprendere in poche parole l’enorme polemica scoppiata a partire dallo scorso fine settimana sulle croci che da fine Settecento hanno iniziato a comparire sulle cime per lo più delle Alpi, in Italia, ma anche in Austria e nei monti tedeschi.
Una Croce sulla cima di un monte lo trasforma in qualche modo in una replica del Golgota, e questo è un aspetto interessante, perché se si arriva ai vertici del mondo, e da lì si contempla tutta la bellezza possibile della creazione, comunque ci si ferma al Venerdì. Per quanto l’uomo possa salire, non può andare oltre al Calvario
Presentato oggi alla Camera dei deputati la tredicesima edizione del Libro Bianco sulle droghe “La traversata del deserto”. Preoccupano i dati sul carcere. “Senza detenuti per art. 73 o tossicodipendenti non si avrebbe sovraffollamento nelle carceri”
In una lettera inviata ai capi di Stato e di governo dei Paesi dell’Unione in vista del summit del 29 e 30 giugno, il presidente del Consiglio europeo tratteggia le sfide che il continente ha di fronte e delinea la necessità di riscrivere obiettivi e percorsi dell’integrazione comunitaria. Da qui l’idea di una nuova “agenda strategica” per guardare al futuro