La storia di fra’ Toufic Bou Mehri, francescano della Custodia di Terra Santa, che ogni giorno sale in auto e percorre i 30 chilometri che separano Tiro da Deir Mimas, villaggio cristiano a due chilometri dalla città israeliana di Metula, sul fronte israelo-libanese. Nonostante gli scambi a fuoco quotidiani tra Hezbollah e l’aviazione israeliana nella zona, il superiore del convento francescano di Tiro ogni giorno porta aiuti e celebra la messa per le 11 famiglie cristiane che vi sono rimaste.
Dalle urne emerge, come previsto, il Rassemblement national - destra sovranista - come primo partito. Segue la sinistra del Fronte popolare, terzi i "macronisti" di Ensemble. Esultano Marine Le Pen e Jordan Bardella. Il presidente della Repubblica invoca la desistenza e il "fronte popolare" per tagliare la strada a Rn al secondo turno. E l'Europa sta a guardare...
Settimane sociali dei cattolici in Italia La 50a edizione si tiene a Trieste dal 3 al 7 luglio. Oltre agli appuntamenti per i delegati, ci sono numerose “occasioni” aperte a tutti
Nella chiesa costruita da migranti e persone con disabilità c’è la tomba di fratel Biagio Conte, il “San Francesco di Palermo”, come amano chiamarlo i suoi concittadini. Fratel Biagio, fondatore della "Missione di Speranza e Carità" è morto il 12 gennaio 2023, a soli 59 anni, in una stanzetta della Cittadella del povero e della speranza, una ex caserma militare nel quartiere Decollati. Oggi accoglie circa 500 persone che hanno deciso di uscire da situazioni di emarginazione e cambiare vita.
“Terra di frontiera” nella quale “comunità civile e comunità cristiana” sono “a confronto continuo con la differenza, l’alterità”. Così il presule presenta il capoluogo giuliano che dal 3 al 7 luglio prossimi ospiterà i lavori della 50ª Settimana sociale dei cattolici in Italia. “Ci aspettiamo che Mattarella e il Papa ci diano qualche suggerimento, qualche indicazione, ci diano motivazioni per rilanciare la partecipazione attiva da parte di tutti”, l’auspicio del vescovo. Che parla della relazione con le altre comunità religiose, dell’accoglienza ma anche della fatica dell’integrazione dei migranti provenienti dalla rotta balcanica e dei dolori e delle violenze del secolo scorso. Qui – afferma – “c’è stato un imparare di nuovo a costruire una convivenza di pace, di rispetto reciproco”. Questa l’“esperienza triestina” che verrà offerta ai partecipanti
Dio ti prende per mano e ti rialza, “si lascia toccare dal tuo dolore e ti tocca per guarirti e ridonarti la vita. Non discrimina nessuno perché ama tutti”
Nel segno del giallo e del thriller, ma con sfumature esistenziali. Sono le tonalità narrative di tre titoli in uscita. Anzitutto in sala dall’11 luglio con I Wonder Pictures “Non riattaccare”, seconda regia di Manfredi Lucibello con protagonista assoluta Barbara Ronchi, che esplora corde di fragilità, smarrimento e di un amore che sconfina nel dolore. Dal 4 luglio con Eagle Pictures troviamo “La memoria dell’assassino”, secondo lungometraggio del pluripremiato attore Michael Keaton, un viaggio in chiaroscuro nella vita e nella mente di un killer cui è stata diagnosticata una malattia degenerativa: solo una manciata di settimane per fare ordine e provare a riparare le proprie fratture. Infine, dal 12 giugno su Apple TV+ la miniserie legal “Presunto innocente”, nuovo adattamento del romanzo di Scott Turow (1987) dopo il film di Alan J. Pakula con Harrison Ford. Il punto Cnvf-Sir.