Sanremo, e il bisogno di ritualità

In Sanremo una cosa è chiara: l’uomo ha bisogno del canto, non gli basta la parola. Il canto conferisce alla parola una qualità intuitiva unica, che non passa dal cervello, ma arriva direttamente al cuore. Nel canto che un altro canta, io posso trovare la sintesi di quanto penso e provo, mi ci ritrovo, posso fare mio quel canto. Forse non si tratta solo di consumare… oltre all’intrattenimento, forse nei riti di Sanremo il nostro popolo cerca, di anno in anno, quella canzone che possa salvarlo da quanto vive come non-senso, dandogli modo di esprimersi