Venerdì 27 giugno la sala Anziani di Palazzo Moroni a Padova si è riempita di decine di giovani accomunati dalla scelta di aver recentemente dedicato, di star dedicando o di accingersi a dedicare un anno della propria vita alla difesa non armata e nonviolenta della patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica attraverso azioni per la comunità e per il territorio. In poche parole al Servizio civile universale, figlio del diritto all’obiezione di coscienza conquistato nel 1972 che oggi si fa azione concreta sul territorio e che «in un mondo sempre più militarizzato, forgia indispensabili operatori e operatrici di pace in una città di giovani e di pace». Con queste parole dell’assessora ai diritti umani Francesca Benciolini si è aperta la cerimonia conclusiva della campagna promozionale “Turn the key”, ideata dal Coordinamento spontaneo enti e volontari di servizio civile del Veneto e coordinata dal Csv di Padova e Rovigo e dal Consorzio Veneto Insieme, percorso che ha stimolato il confronto e la riflessione attorno ai valori che animano la scelta civica. Proprio Niccolò Gennaro, direttore del Csv, ha ricordato l’importanza di «lasciare alle nuove generazioni uno spazio di protagonismo che valorizzi e accompagni il loro lavoro di difesa dei valori fondanti della Repubblica, lavoro che talvolta assume forme a cui non siamo abituati che ci spingono a interrogarci».
Turn The Key, che significa letteralmente “gira la chiave”, è una campagna social nata «un paio di anni fa chiacchierando intorno a un tavolo, dallo spazio generativo del confronto», spiega Marta Perrone, responsabile dell’Area Servizio civile universale del Csv. Le fa eco il co-coordinatore della campagna Francesco Muscianisi, che spiega come «l’obiettivo del progetto è stato quello di rendere un omaggio tangibile a operatori e operatrici volontarie di Servizio civile universale, esortando loro a continuare a mettere in pratica e diffondere i valori acquisiti nei 12 mesi di servizio anche una volta concluso».
Il segno in questione, una grande chiave su cui i valori fondanti del servizio civile “giovani, futuro, diritti, partecipazione, impegno e comunità” si incastrano come colorati pezzi di puzzle, ha fatto il giro degli enti che accolgono operatori e operatrici del Veneto attraverso pennelli e pannelli stencil dello street artist e pittore Shife V.H.RO., presente all’evento, che ha aiutato a dipingere il simbolo sulle pareti delle varie sedi. L’ultima grande mano di colore l’ha data sulla cabina elettrica di ponte Omizzolo, dove la collaborazione con E-Distribuzione Padova ha reso possibile la realizzazione del suo murales dedicato a Turn the key: tra qualche chiave barocca e qualche elemento art déco, i pezzi di puzzle si schiudono come porte da cui si affacciano le parole “chiave” del servizio civile. L’opera è ben visibile da chiunque si trovi a passare di là e può essere facilmente usata da fondo condividendo un bello scatto con il tag #turnthekey.
Proprio venerdì mattina i protagonisti e le protagoniste dell’iniziativa indossavano la loro chiave, recante i concetti fondanti del servizio civile, o su una maglietta o su una borsa di tela. Per ciascuno anche il compito di compilare una chiave vuota appuntando la propria parola simbolo dell’esperienza, che alcuni tra i giovani e le giovani presenti hanno anche condiviso apertamente al microfono, «per ricordare che il servizio civile è nostro e che parlandone lo possiamo ridisegnare, anche ai livelli istituzionali», enfatizza Marta Perrone.
«La partecipazione può determinare il cambiamento», ha rilanciato nel corso della tavola rotonda finale Feliciana Farnese, coordinatrice responsabile dello Scu in Fondazione Amesci, in dialogo con Sara Tessari, delegata veneta alla Rappresentanza di operatori e operatrici di Servizio civile universale e Angela Terranova, presidente della Consulta per il Servizio civile regionale, moderate da Alberta Buzzacarin, portavoce Csev.
Su questa nota, che porta dentro di sé il “I care” di don Lorenzo Milani, così caro a chi sceglie di fare servizio civile universale, la giornata è finita. O, forse, è iniziata, perché Turn The Key “inizia oggi!”. È possibile continuare a seguire la campagna su Instagram e Facebook @turnthekey.sc.
articolo scritto in collaborazione con il Csv di Padova e Rovigo