Dopo gli appuntamenti di agosto e settembre, Far Filò. Storie della terra e del cielo, rassegna teatrale itinerante che da agosto a novembre toccherà 14 comuni di tutte le 7 province del Veneto, per altrettante date in calendario, arriva in provincia di Padova. L’appuntamento è per sabato 4 ottobre alle ore 19 a Legnaro, nella Sala Agricoltura della Corte Benedettina, con lo spettacolo Nono. Incontro con gli antenati di Matricola Zero.
La rassegna promossa dal Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale in collaborazione con Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale e Coldiretti Veneto, nasce all’interno del più vasto progetto Coltivare Teatro, pensato per riscoprire le radici rurali del teatro attraverso l’antica usanza del filò contadino, indagando allo stesso tempo temi d’attualità come la sostenibilità, il cambiamento climatico e la biodiversità. Per questo, palcoscenici d’eccezione per gli spettacoli saranno aziende agricole, parchi, ville e corti di tutta la regione. Luoghi dedicati a recuperare le “radici terragne” della cultura veneta dato che vi è nata l’idea di un teatro del popolo.
Nono. Incontro con gli antenati, di e con Leonardo Tosini, è una raccolta di racconti, appunti, poesie, canzoni e suggestioni sugli antenati, nato da un’autoetnografia eseguita negli anni dall’autore sulla sua famiglia d’origine, vissuta nelle campagne del Veneto. Attraverso interviste, ricostruzioni e la visita ai luoghi fondamentali delle narrazioni di nonni, bisnonni, trisavoli e non solo, il regista e attore padovano ha ricollocato eventi e frammenti di vicende in un orizzonte in cui alcuni confini tra le figure umane sfumano e le storie si confondono e si nutrono di realtà e visione emotiva. Scritti di guerra, di incontri, di progetti, storie di terra, di Veneto, di contadini, di viaggiatori, di giovani e di anziani, di nascite e morti, si susseguono e vengono accompagnate dalla musica dal vivo che restituisce la profondità ancestrale di parole che sgorgano dalle viscere del terreno dei campi. Uno spettacolo che viene messo insieme grazie alla partecipazione del pubblico che sceglie attivamente il percorso da fare tra i vari testi disponibili influenzando lo svolgimento delle letture.
Gli spettacoli in programma nella rassegna Far Filò. Storie della terra e del cielo sono stati selezionati tramite un avviso pubblico lanciato a fine marzo dal Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, Arteven e Coldiretti, aperto alle compagnie teatrali professionali del Veneto. A questi protagonisti del teatro veneto è affidato il compito di far rivivere in chiave contemporanea l’antica tradizione del “far filò”, attraverso spettacoli ispirati alla vita agricola, ai cicli stagionali e alle storie locali, dando vita ad un’esperienza culturale che celebra le radici rurali, il valore della narrazione orale e il rapporto tra l’uomo, la terra e la natura.
Oltre alla data di Legnaro, Far Filò. Storie della terra e del cielo propone un altro appuntamento il 4 ottobre a Sommacampagna (VR) con la messa in scena di Filo Filò diPaola Brolati, una raccolta di racconti, appunti, poesie, canzoni e suggestioni sugli antenati. Lo stesso spettacolo sarà poi in replica il 10 ottobre a Villa Guidini di Zero Branco (TV), mentre il 17 ottobre la rassegna farà tappa a Trebaseleghe (PD) con Habitat Naturale de La piccionaia, che indaga la dispersione come fenomeno biologico fondamentale per tutti gli organismi viventi. Il giorno seguente, sabato 18 ottobre, doppio appuntamento firmato da Zelda a Valdagno (VI): il laboratorio aperto alla cittadinanza intitolato Fare Memoria e lo spettacolo di narrazione e musica dal vivo Fole e Filò.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria sul sito arteven.it tramite il portale Eventbrite.