Ernesto Milanesi

Ernesto Milanesi

collaboratore

Più cronista che giornalista (dal 1980…). Si avventura anche con il teatro. Tifoso della Fortitudo Bologna.

Expo 2020. Luci e ombre a Dubai. Il più grande evento fieristico al mondo nel tempo dell’emergenza Covid

«E xpo Dubai sarà la porta di accesso del mondo a una vita tornata alla normalità», afferma il principe Hamdan bin Mohammed al-Maktoum, 39 anni, futuro emiro. Con un anno di ritardo, si profila la più grande fiera internazionale, ma come le Olimpiadi di Tokyo, anche “Connecting Minds, Creating the Future”, (collegare le menti, creare il futuro - questo il nome dell’esposizione) deve fare i conti con il Covid. Lo spettro della pandemia ha scompaginato le certezze della macchina organizzativa anche negli Emirati Arabi Uniti, ridisegnandone le priorità.

In Italia si spendono 30,8 miliardi di euro in farmaci, 469 euro a testa. Nell’anno del Covid un italiano su cinque ha assunto psicofarmaci

Ha fatto notizia per tutti il Rapporto Italia 2021 dell’Eurispes (l’Istituto di studi politici, economici e sociali fondato e presieduto da Gian Maria Fara). Nell’ultimo anno quasi un italiano su cinque ha assunto psicofarmaci: ansiolitici, antidepressivi, stabilizzatori dell’umore. Oltre il 27% degli italiani si è rivolto a uno psicologo e il 5,6% a uno psichiatra. Il 20% della popolazione avrebbe sperimentato sintomi depressivi nel corso della pandemia (un’incidenza doppia rispetto al periodo precedente) e sarebbero aumentati ansia e disturbi del sonno.

Di amianto si continua a morire. Nel 2020 settemila morti per mesotelioma e altre patologie asbesto correlate

L’Osservatorio nazionale sull’amianto stima che nel 2020 siano stati 7 mila i decessi per mesotelioma e altre patologie asbesto correlate. Ora il picco è raggiunto, ma per invertire i dati le bonifiche devono avanzare rapidamente. In Italia sono contaminati circa 300 mila chilometri di rete idrica su 500 mila totali; 2.400 le scuole, mille gli edifici culturali; 250 gli ospedali. L’Università ha appena approvato un piano da 4 milioni di euro di interventi

Persi, anche dentro le parole. Intervista al prof. Michele Cortelazzo

Michele Cortelazzo, ordinario di Linguistica italiana, chiude la rubrica "La parola", raccontandoci la “mutazione” del linguaggio corrente dopo il Covid. E dimostra quanto ci sentiamo disorientati e impauriti quando ci esprimiamo. In internet “morte” e “malattia” sono molto più associate al Covid19 di “guarigione”. E sarebbe più corretto parlare di “distanzamento personale”