Un migliaio di strutture educative aperte fra giugno e luglio, con 40mila animatori e numerosi adulti che danno una mano sul versante organizzativo. Gli oratori ambrosiani accolgono dai più piccoli delle elementari fino agli universitari, passando per una schiera di adolescenti cui è riservato un occhio particolare. Lo slogan è “TuXTutti”. Le visite dell’arcivescovo Delpini, il ruolo della Fom. Un servizio che prosegue tutto l’anno
“Un atto di presa di coscienza importante, che permette alla Commissione europea di concretizzare delle proposte in seguito alle analisi fatte in questi ultimi anni. È estremamente opportuno che la questione demografica sia trattata come una questione urgente di rilevanza economica e internazionale, anche sotto l’ottica della competitività”.
“C’è bisogno di sangue freddo” sulle questioni migratorie. Proprio al termine della conferenza stampa con la quale si è concluso il summit dei capi di Stato e di governo Ue, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha lasciato trapelare le fatiche che hanno attraversato la due giorni politica a Bruxelles. Michel ha parlato di “ordine del giorno nutrito in un contesto difficile”; ha affermato che i 27 sono “uniti e tenaci” nel sostegno all’Ucraina; ha sfiorato gli altri temi in agenda, fra cui i rapporti con la Cina e l’economia.
Redditi insufficienti a coprire le esigenze familiari; donne e immigrati particolarmente segnati dall’indigenza; minori “fattore di fragilità”. E pur in un periodo di lenta ripresa economica e occupazionale, anche chi lavora fatica ad arrivare alla fine del mese. Sono alcuni degli elementi che emergono dal Rapporto sulle povertà nella diocesi, presentato oggi nella sede di Caritas Ambrosiana.
In una lettera inviata ai capi di Stato e di governo dei Paesi dell’Unione in vista del summit del 29 e 30 giugno, il presidente del Consiglio europeo tratteggia le sfide che il continente ha di fronte e delinea la necessità di riscrivere obiettivi e percorsi dell’integrazione comunitaria. Da qui l’idea di una nuova “agenda strategica” per guardare al futuro
“Negli ultimi anni abbiamo assistito a una terribile guerra nella regione del Tigrè e nelle aree limitrofe. Nel corso del conflitto abbiamo visto le forze belligeranti distruggere e rubare le risorse alimentari delle case e dei campi appartenenti alla popolazione. Per molti mesi non è stato possibile far giungere gli alimenti a coloro che ne avevano un disperato bisogno. E anche dopo aver ottenuto l’autorizzazione per la distribuzione degli aiuti alimentari, alcuni, non riuscendo a controllare la propria avidità, hanno sottratto il cibo agli sfollati e ai disperati”.
L'antico monastero vede la presenza di una vivace comunità di clarisse. Una clausura da scoprire e vivere nel cuore della città di san Francesco. “Immergiti nell’amore di Dio” il tema del weekend offerto ai 18-35enni dal 7 al 9 luglio. I presenti saranno invitati a partecipare ai momenti liturgici della comunità, a un confronto aperto sui temi della fede e ad approfittare dei tempi liberi per visitare i luoghi artistici e spirituali di Assisi
Nella prefazione al volume “Combattere la guerra” (Ed. In dialogo), il presidente della Cei esorta a un impegno spirituale e relazionale per costruire la pace che, afferma, nasce dai cuori. Un testo a più mani, con un appello dell’arcivescovo di Milano, Mario Delpini
“Con il passare delle ore diventa sempre più drammatico il bilancio delle vittime dell’ennesimo naufragio di una imbarcazione carica di migranti che è avvenuto tra il 13 ed il 14 giugno a Pylos, nel mar Jonio nelle acque territoriali greche. Il timore è quello di arrivare a dover contare più di 600 morti tra uomini, donne e soprattutto bambini lasciati annegare, con soccorsi in estremo ritardo”.