Gianni Borsa

Gianni Borsa

Parole disarmate, armi deposte, tavoli di pace. Speranza lecita?

Guerra in Europa e sanguinosi conflitti sparsi per il mondo. Roboanti e minacciose dichiarazioni dei leader. Industrie belliche che tornano a produrre a pieno regime. Deve per forza essere questo lo scenario che ci attende? Il Papa invoca la pace, sarà ascoltato? Il vocabolario di Ursula von der Leyen sembra riecheggiare l'adagio "si vis pacem, para bellum". Quale il ruolo dell'Europa nata sulle ceneri della guerra mondiale? Interrogativi che tornano alla vigilia del Consiglio europeo di Bruxelles

Ue e rimpatrio migranti: diritto e diritti

“Con tassi di rimpatrio in tutta l’Ue attualmente pari solo al 20% e con una frammentazione dei diversi sistemi che si presta ad abusi, è necessario un quadro giuridico moderno, più semplice ed efficace”. Così la Commissione europea ha presentato la necessità di un nuovo regolamento per i rimpatri dei migranti. La proposta dell'Esecutivo, che ha suscitato diverse prese di posizione critiche, passa ora per competenza a Consiglio e Parlamento europeo

Geopolitica. Graglia (Un. Milano): “L’Europa ‘circondata’ deve serrare i ranghi”

L’avvento di Trump alla Casa Bianca sta destabilizzando la politica internazionale, già di per sé fragile, minacciata da conflitti e nazionalismi. Lo studioso di Relazioni internazionali osserva: “Il cambio che la Presidenza statunitense propone, con un avvicinamento netto alla Russia, isola l’Ue e ne richiede una cresciuta compattezza e capacità di decidere anche per quanto riguarda la sua posizione in politica estera e della difesa”

Bruno Pizzul, lo sport come metafora della vita. E le partite a carte con amici e nipoti…

Il giornalista e telecronista Rai, “voce” storica della Nazionale di calcio italiana, è scomparso il 5 marzo all’età di 86 anni. Nelle parole del figlio Fabio emerge una persona appassionata di sport e un educatore che ha provato “a mettere al centro la dimensione dell’umano”. “Il fatto di stare insieme alla gente, negli oratori, sui campetti di calcio era per lui un’esigenza di semplicità”