Gianni Borsa

Gianni Borsa

Covid, il grande flagello. Tedeschi: “Non potremo lasciarci tutto alle spalle”

Giornalista del "Corriere della Sera", scrittore, interprete della sua terra: Massimo Tedeschi racconta in un libro i mesi più duri del lockdown a Brescia e Bergamo, province moderne e ricche, ben attrezzate, eppure risultate le più colpite dal coronavirus. Testimonianze (fra cui quelle dei sindaci e dei vescovi), numeri e volti che spiegano quanto avvenuto nei mesi scorsi. E quanto si teme per il futuro, ora che i contagi tornano a crescere. "Il vescovo Tremolada ha detto che la pandemia ci ha indotto a ripensare alcuni concetti-chiave: corpo, tempo, limite, comunità, ambiente. Ha ragione"

Dal lockdown nasce la nuova frontiera della scuola europea

La Commissione Ue avanza tre proposte sulla realizzazione di un spazio europeo dell'istruzione entro il 2025, sullo spazio comune per la ricerca e un  piano d'azione sull'istruzione digitale. Sei “dimensioni” per la formazione: qualità, inclusione e parità di genere, transizioni verde e digitale, insegnanti, istruzione superiore e un'Europa più forte nel mondo. Perplessità sul fatto che si insiste sulle competenze digitali, molto meno sulle scienze sociali o su un più ampio sguardo alle diverse forme dell’espressione culturale. E al primo posto va comunque collocata l'attenzione educativa.

Istruzione digitale: dal lockdown nasce la nuova frontiera della scuola europea

La Commissione Ue avanza tre proposte sulla realizzazione di un spazio europeo dell'istruzione entro il 2025, sullo spazio comune per la ricerca e un  piano d'azione sull'istruzione digitale. Sei “dimensioni” per la formazione: qualità, inclusione e parità di genere, transizioni verde e digitale, insegnanti, istruzione superiore e un'Europa più forte nel mondo. Perplessità sul fatto che si insiste sulle competenze digitali, molto meno sulle scienze sociali o su un più ampio sguardo alle diverse forme dell’espressione culturale. E al primo posto va comunque collocata l'attenzione educativa

Card. Tagle: “Il pianto dei poveri chiama alla solidarietà”

“Il mese missionario è un invito rinnovato ad ascoltare la chiamata di Dio, la voce dei poveri e il grido della terra. Quell’‘Eccomi’, infatti, è una risposta, generata dall’ascolto”. Parole del cardinale Louis Antonio G. Tagle, prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, che invita ad alzare lo sguardo al Padre e ai fratelli nel bisogno