Per la parrocchia di Campagnola aderire al progetto del Sostegno sociale è stato quasi normale, una continuazione dell’iniziativa “Nuova adozione a vicinanza” avviata tre anni fa, quando la comunità ha sperimentato l’esperienza dei Corridoi umanitari ospitando una famiglia siriana. Due le iniziative in cantiere: la consegna, prima di Natale, di grandi scatole della spesa con diversi generi di prima necessità e alimenti e una raccolta di offerte il giorno di Natale.
Il primo gesto simbolico, di attenzione all'altro, è “Un dono da donare”, la benedizione di un dolce, il primo giorno dell’anno nuovo, da donare poi a un vicino di casa. Accanto anche una proposta per gli anziani soli che coinvolge giovani e giovanissimi. Insieme al sacerdote infatti porteranno un pacco regalo e un po' di compagnia. Ecco le prime iniziative messe in campo dall'unità pastorale di Borgo Veneto per il Sostegno sociale parrocchiale.
Andare incontro alle necessità sempre presenti, ma che in questo periodo si fanno sentire ancora di più: ecco perché la parrocchia di Arsego ha deciso di aderire al sostegno sociale parrocchiale.
Aprirci alla carità è ricevere più di quello che possiamo dare: sottolinea don Paolo Scalco, parroco di Limena. La comunità ha aderito al Sostegno sociale parrocchiale, nonostante il grande debito per il mutuo stipulato per il patronato e sia in perdita rispetto agli anni scorsi. Vuol dire che un senso di solidarietà verso chi è in sofferenza c'è, si sente, è vivo.
Un messaggio di gioia, una candela che porta speranza e luce. Nelle parrocchie di Taggì di Sopra e Taggì di Sotto si parte dal buon vicinato per mettere in pratica il sostegno sociale parrocchiale. La generosità è già stata collaudata nei mesi del lockdown primaverile. Le comunità sono pronte a dare una mano e hanno risposto in maniera positiva alle sollecitazioni della Diocesi.
Continuano gli appuntamenti per i 50 anni del Liceo Galileo Galilei di Dolo. Dopo l'incontro in stremanig con l'Osservatorio Astronomico di Asiago ora tocca agli ex studenti. 5 testimonianze per 5 decenni. Venerdì 18 dicembre ore 18.30, appuntamento su YouTube aperto a tutti.
Con l'hashtag #lasagradacasa la parrocchia di Segusino in quest'anno così particolare ha deciso di non rinunciare alla festa tradizionale per la sua patrona. Ma sarà, appunto, una sagra da casa, nel calore della propria famiglia con un menu solo da asporto e una lotteria rigorosamente online.
Da domenica 6 dicembre le Cucine popolari aprono anche la domenica a pranzo per gestire, insieme alle parrocchie, i pranzi domenicali di solidarietà. All'appello lanciato per cercare nuovi volontari hanno risposto in tantissimi, alcuni già volontari nelle parrocchie, altri invece giovani universitari o appartenenti a gruppi di Scout o amici. L'obiettivo è lavorare in sinergia, Cucine e Parrocchie, mettendo al centro la persona che ha bisogno.
Ha compiuto 40 anni il 22 maggio scorso il Movimento per la Vita di Padova: un compleanno in sordina, festeggiato in piena pandemia. Il suo inizio è stato intenso e impegnativo, fin dai suoi esordi si è posto al fianco del Cav, Centro aiuto alla vita, nato due anni prima, nel 1978 e ne ha condiviso valori e inerenti. Il Movimento era ed è la risposta culturale per dare valore alla vita, difenderla, ma anche tutelare la donna nella sua libertà. Il Centro invece è l’azione concreta, l’aiuto immediato.