Don Leopoldo Voltan su una "chiesa senza preti". Il punto della situazione a Padova. "Penso che un approccio libero e disinteressato su tutti questi temi da parte della Chiesa, a partire dalle parrocchie, sia davvero missionario e spirituale. Se puntiamo all’autoconservazione non siamo evangelici".
Parlano don Floriano Riondato, prete da 75 anni. Don Lino Minuzzo, 65 anni di ministero. don Sergio Zorzi, ordinato 60 anni fa. Padre Roberto Nava, camilliano che ha vissuto tutti i suoi 50 anni da prete nella parrocchia padovana affidata alla sua congregazione dal vescovo Bortignon. Infine, don Emanuele Degan, parroco di Campolongo Maggiore, prete da 25 anni.
Il clero di domani. Mons. Giampaolo Dianin, rettore del Seminario di Padova: «Il clima è pesante e le generalizzazioni feriscono. Lavoriamo sulle motivazioni profonde alla base della vocazione, mentre chi ha motivazioni ambigue o fragili si mette più facilmente in discussione». La centralità della formazione permanente del clero e il giusto «spirito critico» che i fedeli devono sempre conservare nei confronti del prete. Attenzione alle fragilità affettive e a gesti fino a ieri segno di una ricca umanità e oggi interpretabili come forme di abuso
Domenica 12 maggio è la 56a Giornata mondiale di preghiera. La diocesi propone una serie di appuntamenti lungo il mese, in seminario e nei santuari mariani.
Sant'Urbano. Il progetto per ampliare la discarica tattica regionale spacca il territorio e mette i sindaci contro. I comitati: «Non siamo la spazzatura del Veneto». Fiocco: «Con le risorse una scuola all'avanguardia per tutti»
Studio-choc del gruppo di ricerca del prof. Foresta sulle ventenni residenti nell'area rossa ad alto inquinamento Pfas. I Pfas alterano la funzione dell'utero interagendo col progesterone e bloccano i meccanismi che regolano il ciclo mestruale, l'annidamento dell'embrione e il decorso della gravidanza. Inoltre alterano la regolarità del ciclo mestruale e ritardano la comparsa delle prime mestruazioni.
A livello diocesano è ormai tempo di rimettere testa al "gps" che guida il cammino associativo. Formazione, comunità, territorio, le tre idee che caratterizzano le linee programmatiche 2018-19, promettono di accompagnare i soci anche nei prossimi anni
“È vita, è futuro”. In diocesi non mancheranno le occasioni per riunirsi in preghiera perché si diffonda la cultura della vita. Gli appuntamenti da fissare in agenda.