Marco Testi

Marco Testi

L’elogio della lentezza prima del tempo. Lo sguardo dolente e talvolta profetico di Milan Kundera

La scomparsa di Milan Kundera, che era nato a Brno nel 1929, non significa solamente la perdita di un grande scrittore, ma una frattura nello spazio tempo del secolo breve: i suoi libri, anche il celebre “L’insostenibile leggerezza dell’essere” (1984) rappresentano infatti uno dei quadri più critici, radicali, e nel contempo oggettivi di un tempo in cui la libertà sessuale si scontrava con il presunto eden dei comunismi dell’Europa orientale, in cui l’ideale del sentimento doveva fare i conti con la malinconia dell’abitudine, della disillusione, della materia, della fine.