Come tuti sà, questo xe el mese che i cristiani ga sempre ciamà – semplicemente – el mese dei morti, anche se i gera vivi nel ricordo dei afeti più cari. Forse parché, dopo la festa dedicà ai Santi, el mese gera tuto dedicà al ricordo e a la devossion par i morti de ogni fameja.
“Bangui diviene la capitale spirituale del mondo”. Così papa Francesco, qualche minuto prima di aprire la Porta Santa della cattedrale di Bangui, nella Repubblica Centrafricana. “L’Anno Santo della Misericordia viene in anticipo in questa Terra. Una terra che soffre da diversi anni la guerra e l’odio, l’incomprensione, la mancanza di pace – ha osservato il Pontefice – Ma in questa terra sofferente ci sono anche tutti i Paesi del mondo che stanno passando attraverso la croce della guerra”. Per leggere il servizio iscriviti gratuitamente al sito.
In molte piazze d’Italia, nello scorso fine settimana, l’associazione fondata da don Luigi Ciotti ha allestito dei gazebo per presentare gli “Spaghettoni Venti Liberi”, prodotti con il grano coltivato sui terreni confiscati alle mafie e gestiti dalle cooperative di “Libera Terra” insieme con i produttori che ne condividono il progetto di riscatto dall’illegalità.
Sharif Lorenzini è vice presidente e portavoce del Cismi (Consiglio islamico supremo dei musulmani in Italia) e vicepresidente del Csi (Consiglio supremo dell’Islam in Italia). La proposta: “Costituire dei gruppi di controllo che possano monitorare le attività delle comunità e individuare persone che possano portare semi negativi all’interna della società tutta. Nel caso in cui trovassimo queste persone cercheremo inizialmente di redarguirle moralmente, e se ciò non dovesse bastare segnaleremo i loro dettagli alle autorità competenti e le denunceremo”.
Il testo integrale della nota del direttore de La Croix apparso sull’edizione odierna del quotidiano cattolico francese nel quale si illustra “la forma della nostra resistenza alla barbarie dei terroristi islamici”.
Per il giornalista, presidente di Rcs libri, “è sorprendente” la capacità di Bergoglio “di dialogare con persone che guardano con interesse alla Chiesa ma non sono cattoliche”. La continuità con i pontefici che lo hanno preceduto e “l’entusiasmo” della base.