La campagna "Mettiamoci in gioco" esprime preoccupazione «per la direzione presa dal governo». Tra i punti critici, la cancellazione dell'autonomia di regioni e comuni per la regolamentazione. La richiesta: stanziare i 250 milioni annunciati, da utilizzare almeno in parte per le attività di prevenzione.
Il 13 gennaio 1915 l’Italia centrale è stata scossa da una terribile ondata sismica che si abbatte soprattutto sull’Abruzzo, con epicentro nella piana del Fucino, provocando più di 30 mila vittime. E tuttavia è tempo di carnevale, per quanto il suo clima spensierato poco si addica ai tempi bui che si stanno vivendo e ancor più che si profilano all’orizzonte. Acquista la prima pagina del 14 febbraio 1915 in formato digitale ad alta risoluzione nel nostro e-shop.
Severo richiamo: «I gesti esteriori di religiosità non bastano per accreditare come credenti quanti, con la cattiveria e l’arroganza tipica dei malavitosi, fanno dell’illegalità il loro stile di vita». Mons. Nunzio Galantino ha assicurato che le parole del papa hanno purificato «sempre di più le nostre scelte pastorali» e intensificato la «vigilanza sulle manifestazioni popolari della nostra fede».
"Aree metropolitane e sviluppo policentrico" è il tema della nuova approfondita ricerca curata da Gianni Saonara, collaboratore dell'ufficio di Pastorale sociale e del Lavoro della Diocesi di Padova e direttore scientifico di Tonioloricerca.it, che mettiamo a disposizione qui di seguito.
Si è celebrato anche quest'anno, il 10 febbraio, il Safer Internet Day, cioè la giornata dedicata alla sicurezza e alla privacy su Internet. Per l'occasione alcune indagini hanno "esplorato" il vasto – e per molti versi oscuro – mondo del web, in particolare in rapporto all'uso che ne fanno i più giovani.
Nato per dare spazio alle produzioni amatoriali degli utenti, il canale è diventato un terreno di battaglia per le major. Non è un caso che il primo posto della classifica sia occupato dal video demenziale "Gangnam Style" di Psy. E ora si affacciano i miliziani dell’Isis con i loro video dell’orrore.
Papa Francesco ha scelto l'inno alla carità della Prima Lettera di san Paolo ai Corinzi come "Magna Charta" per i nuovi porporati. Cordiale stretta di mani con Benedetto XVI. Ai cardinali ha ricordato che «chi vive nella carità è de-centrato da sé». E ancora: «Quella cardinalizia è certamente una dignità, ma non è onorifica». Dunque, «un cardine, un perno, un punto di appoggio» per la vita della comunità.