Riccardo Benotti

Riccardo Benotti

Papa Francesco: il card. Matteo Zuppi in Ucraina per una missione di pace in accordo con la Segreteria di Stato

“Posso confermare che Papa Francesco ha affidato al cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, l’incarico di condurre una missione, in accordo con la Segreteria di Stato, che contribuisca ad allentare le tensioni nel conflitto in Ucraina, nella speranza, mai dimessa dal Santo Padre, che questo possa avviare percorsi di pace. I tempi di tale missione, e le sue modalità, sono attualmente allo studio”. 

Omicidio Barbara Capovani: card. Zuppi (Cei), “testimonianza di dedizione totale al prossimo, siamo nel pieno di un’emergenza salute mentale”

“Dopo la crisi pandemica non sembra fermarsi la sequenza di violenze nei confronti di coloro che hanno scelto come professione il prendersi cura degli altri, come avvenuto con Barbara, uccisa in modo vile. Il suo sacrificio è testimonianza di dedizione totale al prossimo. Una vita spesa fino in fondo (e oltre) per gli altri: lo dimostra la scelta di donare gli organi”. 

8xmille. Mons. Baturi (Cei): “Non è una concessione ma una scelta di libertà per il bene comune”

"L'8xmille non è una forma di finanziamento alla Chiesa cattolica, ma una modalità libera attraverso la quale i cittadini decidono chi debba soddisfare i fini indicati dalla legge". Mons. Giuseppe Baturi, segretario generale della Cei, ricorda che la decisione di destinare l'8xmille alla Chiesa cattolica è "una scelta di libertà per lo Stato e non di convenienza economica". Con le risorse a disposizione si va "incontro ai bisogni delle persone indigenti, dei migranti, di chi cerca una casa, di chi ha bisogno di ambulatori per curarsi, dei più poveri". E aggiunge: "Dispiace per le polemiche che vengono condotte sulla pelle della povera gente, senza guardare gli effetti delle risorse messe a disposizione. Si tende a suscitare emozioni, perdendo di vista la realtà"

Don Tonino Bello: mons. Baturi (Cei), “ha colto il bene presente nel popolo di Dio e lo ha servito fino alla fine”

“Ha saputo interpretare un linguaggio capace di aprire i cuori al bene e alla solidarietà. Parlava in modo chiaro e comprensibile alle persone, era capace di aprire i cuori all’amore di Dio e dei fratelli. Non è stato soltanto profetico, perché non ha semplicemente atteso in vita qualcosa che ancora non c’era. Piuttosto ha saputo cogliere il bene che è già presente nel popolo di Dio e lo ha servito fino alla fine”.

San Giovanni Paolo II: Cei, uniti a “pensiero grato” di Papa Francesco contro “illazioni offensive e infondate”

La Presidenza della Cei, a nome dei vescovi italiani, si unisce al “pensiero grato alla memoria di San Giovanni Paolo II, in questi giorni oggetto di illazioni offensive e infondate”, rivolto oggi da Papa Francesco dopo la recita del “Regina Caeli”: “Non ci possono essere mezzi termini, infatti – si legge in una dichiarazione della Cei -, per definire i recenti attacchi verso San Giovanni Paolo II”. 

Papa Francesco: a Regina Caeli, “annunciare Gesù senza propaganda o proselitismo, ma con rispetto e amore”

“Quando noi annunciamo il Signore, il Signore viene a noi. A volte pensiamo che il modo per stare vicini a Dio sia quello di tenerlo ben stretto a noi; perché poi, se ci esponiamo e ci mettiamo a parlarne, arrivano giudizi, critiche, magari non sappiamo rispondere a certe domande o provocazioni, e allora è meglio non parlarne e chiudersi: no, questo non è buono! Invece il Signore viene mentre lo si annuncia. Tu sempre trovi il Signore nel cammino dell’annuncio. Annuncia il Signore e lo incontrerai. Cerca il Signore e lo incontrerai. Sempre in cammino, questo ci insegnano le donne: Gesù si incontra testimoniandolo. Mettiamo questo nel cuore: Gesù si incontra testimoniandolo”.

Intelligenza artificiale. Don Pasqualetti (Ups): “Attenzione ai gruppi di potere, senza regolamentazione gravi conseguenze”

"Dobbiamo temere i padroni della Rete, non gli strumenti. Il potere informativo e l'asimmetria di conoscenza di dati che hanno le multinazionali del digitale rispetto a noi utenti, ma anche ai governi, è talmente sproporzionata che risulta difficile ipotizzare una regolamentazione". Ne è convinto don Fabio Pasqualetti, decano della Facoltà di Scienze della comunicazione sociale dell'Università pontificia salesiana e consultore del Dicastero per la Comunicazione

Padre Matthew Schneider, sacerdote autistico: “Superiamo i luoghi comuni e apriamo la Chiesa alle esigenze di tutti”

“Non riuscivo a riconoscere i segnali relazionali dei bambini. Se non mi fosse stato detto forse starei ancora lottando in ministeri non particolarmente adatti a me, mentre la diagnosi mi ha aiutato a concentrarmi su ministeri più consoni ai miei punti di forza”. Padre Matthew Schneider racconta cosa significa essere un sacerdote autistico e quanta strada ci sia ancora da fare per coinvolgere davvero le persone autistiche nella Chiesa: “L’autismo non è una condizione monolitica dove tutti hanno gli stessi sintomi. Dobbiamo chiedere alle persone di cosa hanno bisogno”