"La Chiesa italiana non parla su di loro, ma parla con loro. Le persone disabili sempre più dovrebbero essere presenti nei nostri tavoli decisionali, negli eventi organizzativi e nei posti di responsabilità. Vogliamo che le indicazioni del magistero e la Parola di Dio siano trasformati in una prassi dell'ordinarietà". Suor Veronica Amata Donatello, responsabile del Servizio Cei per la Pastorale delle persone con disabilità, parla all'indomani della pubblicazione della nota della Pontificia Accademia per la Vita
“È il momento di abitare il sociale, il lavoro e la politica senza paura di sporcarsi le mani. Voi potete dare una mano ad aprire le porte e le finestre delle parrocchie, affinché i problemi della gente entrino sempre più nel cuore delle comunità”.
“I Vangeli ci mostrano quanto la preghiera sia stata fondamentale nella relazione di Gesù con i suoi discepoli” e “continuamente riaffiora nella vita di Gesù la preghiera in favore dei suoi amici”.
Ieri l’Assemblea mondiale della sanità ha adottato, per consenso, la Risoluzione intitolata “Participation of the Holy See in the World Health Organization” presentata dall’Italia, che formalizza la partecipazione della Santa Sede ai lavori dell’Organizzazione mondiale della sanità in qualità di Stato non-membro osservatore.
“Ho visto tanta partecipazione tra il popolo di Dio, che attraverso i mezzi di comunicazione e l’impegno di tanti Santuari sparsi per il mondo ha raggiunto milioni di persone, che a una sola voce hanno innalzato la loro preghiera alla Santa Madre di Dio”.
“Sentita partecipazione al dolore di quanti sono stati colpiti dal tragico incidente alla funivia Stresa-Mottarone e assicurano preghiere di suffragio per le quattordici vittime”.
“La recente Nota del Sinodo dei Vescovi ci conforta e sostiene nel processo che intendiamo avviare. Un processo che parte dal basso per coinvolgere il Santo Popolo di Dio nei nostri territori, nelle nostre Chiese”.
“Auspico che i responsabili amministrativi e tecnici abbiano sempre una rigorosa attenzione, usando ogni mezzo possibile a loro disposizione, affinché mai più accadano avvenimenti così tragici. Mi unisco anche alla preoccupazione di tutti gli operatori del settore, perché l’accoglienza dei turisti e dei locali sia garantita con la migliore sicurezza”.