Racconti di matrice sociale, giocati tra affanni e desiderio di riscatto. È questo che unisce le proposte cinema della settimana. Anzitutto la commedia firmata da Riccardo Milani “Grazie ragazzi”, di cui è protagonista un brillante e malinconico Antonio Albanese. Il mondo delle carceri visto attraverso lo sguardo dell’arte, l’esperienza teatrale, una storia che parla di sofferenze e di lampi di salvezza. Sempre in sala “Le vele scarlatte” (“L’Envol”) di Pietro Marcello, autore che si distingue per eleganza visiva e densità tematica: dal romanzo di Aleksandr Grin, è il cammino di formazione di una giovane donna nella Francia dei primi decenni del XX secolo, che sogna l’arte e la libertà di scegliere il proprio destino
Su Rai Uno a partire dall’8 gennaio, sei prime serate con Luisa Ranieri nei panni del vicequestore di Bari, alla seconda stagione. Invece, il film di Lukas Dhont, Grand Prix speciale della Giuria al 75° Festival di Cannes, è l’istantanea di un’amicizia infantile in Belgio
Al cinema il biopic hollywoodiano “Whitney: una voce diventata leggenda”, un sentito e vibrante omaggio all’artista da record, che ha infiammato i decenni ’80-’90 e che si è spenta purtroppo prematuramente all’età di 48 anni nel 2012. A interpretare Houston la britannica Naomi Ackie. Strepitosa. Ancora, su Netflix l’atteso giallo “Glass Onion. Knives Out” firmato Rian Johnson, con Daniel Craig che ritorna a vestire i panni dell’investigatore Benoit Blanc. Il punto Cnvf-Sir
Dopo “Avatar. La via dell’acqua” di James Cameron e “The Fabelmans” di Steven Spielberg, un altro titolo atteso nel periodo delle feste è la commedia italiana “Il Grande Giorno” di Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo, in uscita dal 22 dicembre in 600 copie con Medusa Film e in collaborazione con Prime Video.In anteprima, grazie a Sky, abbiamo visto i primi episodi della serie BBC-HBO “His Dark Materials. Queste oscure materie” con Ruth Wilson e James McAvoy
Con "Avatar. La via dell’acqua" il regista James Cameron supera se stesso con un’opera che narrativamente si dimostra più matura, stratificata e poetica, trovando il tratto di eccellenza nella dimensione visiva, così immersiva e coinvolgente. Un’esperienza spettatoriale magnifica!
Donne che fanno la differenza. È il filo rosso che accomuna le uscite tra cinema e piattaforme di questa settimana. Ritratti femminili vibranti, coinvolgenti e persino autoironici. Anzitutto in sala c’è “The Woman King” di Gina Prince-Bythewood con il Premio Oscar Viola Davis, in una performance fisica-introspettiva spiazzante: è il generale guerriero Nanisca alla guida della liberazione del Regno del Dahomey nell’Africa di inizio XIX secolo. Ancora, su Prime Video è disponibile il doc “Sbagliata Ascendente Leone” dal duo registico Bendo, uno sguardo ravvicinato sulla cantante-attrice Emma Marrone, un ritratto onesto, senza filtri, che corre veloce tra sorrisi e lacrime. Infine, anteprima della serie Netflix “Odio il Natale” targata Lux Vide e firmata dal duo Cric con protagonista Pilar Fogliati, un racconto natalizio sulle rotte della commedia e del sentimento. Il punto Cnvf-Sir.