Stefano De Martis

Stefano De Martis

Lotta alla pandemia, immigrazione, economia, lavoro. La fitta agenda del Governo Draghi

“Il governo va avanti”. È in questa affermazione lapidaria del premier Draghi il messaggio della conferenza-stampa con cui a Palazzo Chigi si è voluto scandire il via alla fase-post estiva dell'attività di governo, presenti i ministri Bianchi, Giovannini, Speranza e Gelmini. Non che ci sia stato il tempo per distrarsi (“non abbiamo passeggiato”, ha detto il presidente del Consiglio), ma adesso i motori dovranno andare a pieno regime. E chi ci sta, ci sta. Il Parlamento sta operando molto proficuamente e l'Esecutivo, dal canto suo, pensa ad andare avanti. A cominciare dal potenziamento degli strumenti della lotta alla pandemia

La riforma della giustizia. In gioco c’è l’articolo 111 della Costituzione e la “ragionevole durata” dei processi

Il disegno di legge delega “per l'efficienza del processo penale nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari”, approvato in prima lettura dalla Camera, ha una storia lunga e tormentata. L'antefatto è la legge n. 3 del 2019 – la cosiddetta “riforma Bonafede” dal nome dell'allora ministro della Giustizia – che ha introdotto il blocco della prescrizione dopo il primo grado di giudizio. Con il cambio di maggioranza tra il primo e secondo governo Conte, il 13 marzo 2020 l'esecutivo ha presentato a Montecitorio un nuovo ddl con l'obiettivo di rendere più rapida la definizione dei giudizi, anche per bilanciare il blocco della prescrizione. In gioco c'è l'articolo 111 della Costituzione che prevede il principio della “ragionevole durata” dei processi.

Recovery Plan: Svimez, attenzione alla “frammentazione dei percorsi di sviluppo regionali”

Nell’impiego delle risorse del Pnrr si dovrebbe porre “una specifica attenzione” alla “frammentazione dei percorsi di sviluppo regionali” che ormai è divenuta – non solo al Sud – “un dato strutturale”. Lo afferma la Svimez (Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno) nelle anticipazioni del Rapporto 2021, presentate oggi presso la sala stampa della Camera dei deputati.

Mattarella: “La vaccinazione è un dovere morale e civico”

Le parole del capo dello Stato nell'annuale incontro con la stampa parlamentare (l'ultimo del settennato) non lasciano margini di dubbio sul suo pensiero in materia. Non entrano nel merito delle concrete opzioni normative e organizzative, ma confermano la convinzione che la campagna vaccinale, così come gli “ingenti sostegni pubblici per contenere le conseguenze delle chiusure e dei distanziamenti a livello economico, produttivo e occupazionale”, continuano a essere “gli indispensabili strumenti per assicurare sicurezza e serenità” e per camminare “sulla via d'uscita dalla crisi”. È insieme un appello e un richiamo, quello del presidente della Repubblica, che muove da una visione comunitaria e solidaristica del patto che tiene insieme il Paese

Il Semestre bianco del presidente della Repubblica, nato per evitare il rischio di forzature autoritarie

È l'art. 88 della Costituzione che attribuisce al presidente della Repubblica la facoltà di sciogliere le Camere, precisando – nel secondo comma – che tale facoltà non può essere esercitata negli ultimi sei mesi del mandato. Si parla per questo motivo di “semestre bianco”. Nel caso dell'attuale capo dello Stato questo periodo inizia il 3 agosto, in quanto Sergio Mattarella ha giurato da presidente il 3 febbraio 2015

Discussione ddl Zan: probabile rinvio a settembre. I principali nodi da sciogliere restano gli articoli 1, 4 e 7

“Rinvio il seguito della discussione del disegno di legge in titolo ad altra seduta”. Nell'Aula del Senato, ieri sera, la vicepresidente di turno Anna Rossomando ha certificato così la situazione del dibattito generale sul ddl Zan. Sono intervenuti 19 su 35 iscritti a parlare ma non si sa ancora quando la discussione potrà riprendere. Di sicuro c'è che il calendario di Palazzo Madama di qui a fine luglio – appena varato dalla conferenza dei capigruppo – non prevede ulteriori tappe