Papa ai Gemelli: da oggi i “curas villeros” dell’Argentina promuovono una novena nelle chiese e nelle case. Il 16 marzo, una messa a Luján

Una novena, a partire da oggi, per la salute di Papa Francesco, che culminerà in una messa, domenica 16 marzo, nella basilica di Nostra Signora di Luján, il santuario nazionale argentino. L’iniziativa è dei dai sacerdoti delle Villas e dei quartieri popolari dell’Argentina, i cosiddetti “curas villeros”, e della fondazione “Familia Grande Hogar de Cristo”, il soggetto che mette in rete i centri di accoglienza per giovani in situazione di dipendenza e disagio, diffusi nelle periferie della città argentine.

“Vi accompagno da qui”

La Chiesa e, oserei dire, le Chiese stanno vivendo un momento di grande fragilità e sperimentando la caducità della condizione umana, mentre il vescovo di Roma è sottoposto a cure mediche nella struttura ospedaliera del Policlinico Gemelli. L’evento del messaggio audio che si è ascoltato in piazza San Pietro nella serata di giovedì 6 marzo, pronunziato nella sua lingua madre, lo spagnolo, ci ha emozionati e deve farci riflettere: “Ringrazio di cuore per le vostre preghiere per la mia salute dalla piazza - ha detto Francesco - vi accompagno da qui. Che Dio vi benedica e che la Vergine vi custodisca”.

Nicola Calipari: un cristiano autentico con il cuore da scout

Esce oggi sugli schermi italiani "Il Nibbio", film diretto da Alessandro Tonda, che rievoca la storia di Nicola Calipari, funzionario del Sismi che sacrificò la propria vita per salvare quella della giornalista de “Il Manifesto” Giuliana Sgrena, rapita in Iraq. Era il 4 marzo del 2005. Dopo 20 anni la sua morte non ha avuto (ancora) giustizia. Di lui erano apprezzate le doti professionali e le capacità operative unite ad una grande umanità e sensibilità. Tratti derivanti da una lunga militanza negli scout  quando ancora era studente in Calabria. Il Sir ha raccolto le testimonianze di alcuni scout che lo hanno conosciuto e avuto come capo.

Haiti: vescovi, “viviamo in un momento in cui il male sembra scatenato”, ognuno interpellato come “costruttore di pace”, nella speranza cristiana

“Nel particolare contesto di Haiti, stiamo vivendo questo tempo di Quaresima come un vero e proprio cammino di penitenza. Da troppo tempo sperimentiamo una sofferenza indescrivibile, segnata dall’orrore della violenza, dalla tirannia dei gruppi armati e dall’indifferenza o dall’impotenza di coloro che dovrebbero garantire la giustizia e la pace. Come il popolo d’Israele in fuga dall’oppressione dell’Egitto o assediato da nazioni nemiche, viviamo in un momento in cui il male sembra scatenato, in cui il sangue degli innocenti grida al cielo”. 

Le ceneri di una Fenice

Le ceneri del Mercoledì delle Ceneri, ottenute dalla combustione dei rami d’ulivo benedetti, segnano l’inizio della Quaresima e simboleggiano il cammino di conversione del cristiano. Richiamano la fragilità umana e la necessità del pentimento, ma anche la possibilità di rinascere nella Pasqua di Cristo