Le parrocchie della Diocesi vivono l’indizione del Sinodo. “Sollecitati a diventare Chiesa più missionaria al passo coi tempi”

Ci aspettiamo molto da questo Sinodo, il vescovo Claudio ci ha caricati! – racconta Gianni Tonellotto, delegato vicariale in consiglio pastorale per Cittadella – Mi ritengo fortunato perché ho potuto veder nascere e poi svilupparsi nelle diverse fasi questo progetto. Non fare cose nuove ma fare tutte nuove le cose: questo abbiamo colto. Ci ha invitati a essere Chiesa aperta, interrogarci e ascoltarci per proporre con voce nuova il vangelo».

Sinodo diocesano. La trepidazione del viaggio che inizia

Mons. Claudio Cipolla è pronto a vivere il Sinodo con tutta la Diocesi. «Partiamo senza sapere cosa troveremo, ci fidiamo dello Spirito santo. Scegliamo insieme la Chiesa che vogliamo». Il vescovo Claudio racconta il sogno di una Chiesa missionaria, attenta alle persone, specie i poveri, in cui si fa esperienza di umanità e di calore. Ed elenca alcuni cantieri aperti: l’iniziazione cristiana, gli organismi di comunione, le unità pastorali. Ma il compito di comprendere a quale realtà annunciare il Vangelo spetta alla “commissione preparatoria”

Il Sinodo di oggi. Per un volto rinnovato di Chiesa in questo tempo

«Dopo un lungo cammino di discernimento comunitario – ha scritto il vescovo Claudio ai cristiani della Diocesi – nell’ottobre scorso ho recepito favorevolmente il consiglio autorevole dei due organismi di comunione diocesani – Consiglio pastorale diocesano e Consiglio presbiterale – arrivando a proporre il Sinodo diocesano per un volto rinnovato di Chiesa in questo tempo inedito».