Il sindaco: «Grazie alla fibra ottica non siamo più isolati. Due milioni di euro per poter restaurare l’edificio donato dalle suore Dorotee. In programma un museo etnografico»
Il bello nasce dal confronto Come saremo fra dieci anni? La sindaca: «Siamo supportati dal Terzo settore; garantiamo servizi a famiglie e bambini anche con disabilità. L’ospedale è il nostro punto fermo, ma con la sanità non si sa mai»
Quant’è difficile crescere. Il sindaco: «Per i Comuni piccoli, avere pochi residenti non dev’essere invalidante, ma condizione di ulteriore supporto. Finalmente un nuovo inizio per l’area ex Cosecon». Il parroco: «Il territorio multiforme e variegato è una ricchezza per chi ci vive. Il calo demografico non ha fermato l’impegno delle parrocchie: molte proposte per i giovani»
Quant’è difficile crescere. Il sindaco: «Per i Comuni piccoli, avere pochi residenti non dev’essere invalidante, ma condizione di ulteriore supporto. Finalmente un nuovo inizio per l’area ex Cosecon». Il parroco: «Il territorio multiforme e variegato è una ricchezza per chi ci vive. Il calo demografico non ha fermato l’impegno delle parrocchie: molte proposte per i giovani»
Il sindaco: «Vorrei che la zona industriale potesse diventare simile alla Zip di Padova. Nel 2026 vedremo in funzione la nuova cittadella scolastica, aspettando quella della salute». Il parroco: «Dal centro sociale parrocchiale Tarcisio Peraro all’attenzione verso i più fragili, gli stranieri e le persone con disabilità. Al Duomo ci sono tre cori parrocchiali»
Il sindaco Fabio Marin: «Con il Comune di Fonte realizzeremo un distretto commerciale. Il centro apicoltori è l’ottavo in Veneto. Consulta dei giovani e Consiglio dei ragazzi: crediamoci»