La politica ha deciso di mettere le categorie più deboli al centro del dibattito. Ma non nella maniera auspicata. Ieri, sul suo blog, Grillo aveva scritto: “E se togliessimo il diritto di voto agli anziani?”. Oggi da Piazza San Giovanni il leader della Lega ha risposto: “E da domani non facciamo votare i disabili?”
Grande sciopero generale oggi in tutta la Catalogna dopo giorni di guerriglia urbana tra polizia e manifestanti nelle principali città della regione, in particolare a Barcellona e Girona. Feriti, barricate, fuoco ai cassonetti: è scoppiata la rabbia dopo la condanna al carcere dei 12 indipendentisti catalani. Dal monastero di Monserrat, l’abate Josep M. Soler invita alla calma e al dialogo. “È urgente trovare strade politiche che servano ad affrontare un problema eminentemente politico”
Dopo due giorni di blocchi stradali e di manifestazioni di protesta sparpagliate un po’ su tutto il territorio libanese, la folla oggi a Beirut converge verso piazza dei Martiri e il Parlamento in massa. Circa 150mila persone, soprattutto giovani, sono scese per le strade. Secondo fonti locali almeno due persone sono morte e decine sono invece rimaste ferite durante i disordini nel centro della Capitale
“Un grave errore storico”: scandisce le parole Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione europea, mentre commenta il mancato semaforo verde del Consiglio europeo all’avvio dei negoziati di adesione con Macedonia del Nord e Albania.
120 ore, cinque giorni: è questo il tempo della tregua, o della “pausa”, nell’offensiva turca contro i miliziani curdi nel Nord della Siria, frutto dell’accordo raggiunto nella serata di ieri, 17 ottobre, ad Ankara tra il vicepresidente Usa, Mike Pence, il segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, e il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan.
In centinaia hanno partecipato al flash mob davanti al Parlamento con cartelloni e volantini per chiedere un dietrofront del governo sul provvedimento escluso dalla manovra. Presente anche l'attore Giovanni Scifoni, padre di tre figli: "In Italia bonus per decoder, cellulari e condizionatori, ma nessuna idea di futuro per la famiglia"
Sei agenti penitenziari della casa circondariale Lorusso e Cutugno sono finiti agli arresti domiciliari per ripetuti atti di violenza e tortura nei confronti dei detenuti. Il provvedimento scaturisce da un’attività d’indagine su alcuni gravi episodi di violenza commessi all’interno del penitenziario, nel periodo compreso tra l’aprile 2017 e il novembre 2018. Ad avviare le indagini una segnalazione della garante delle persone private della libertà personale del comune di Torino, che era venuta a conoscenza di uno degli episodi durante un colloquio con alcuni detenuti. A parlare al Sir del clima che si vive oggi nel penitenziario è il cappellano, fra Silvio Grosso, appartenente alla Fraternità monaci apostolici diocesani
Giovedì 17 ottobre, con l’indicazione in sede di Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome, e la successiva ratifica in Conferenza Stato-Regioni, il Direttore Generale della Sanità della Regione Veneto, Domenico Mantoan, è stato designato Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA. La nomina formale avverrà da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri.