Vaccini a scuola. Sanzioni ed esclusioni per gli alunni non ancora in regola. Italia a macchia di leopardo

Stanno riaprendo le scuole in tutto il Paese, ma migliaia di bambini degli asili nido e delle scuole d'infanzia non in regola con le vaccinazioni restano fuori dall’aula perché la frequenza è subordinata alla regolarizzazione o almeno all'inizio del percorso di recupero vaccinale. Si prevedono inoltre sanzioni pecuniarie per le famiglie di decine di migliaia di studenti inadempienti. Dieci le vaccinazioni obbligatorie. Incerto il destino del disegno di legge sull'obbligo flessibile

Caritas in campo dopo il passaggio dell’uragano Dorian alle Bahamas: si temono oltre 1.300 dispersi

Il racconto di padre David Cooper, parroco della comunità dedicata a Maria Stella del Mare, a Freeport, capoluogo della Grand Bahama: “Al momento molte persone sono traumatizzate in seguito agli eventi. I bambini sono diventati muti nelle loro abilità sociali, gli adulti sono intorpiditi dal trauma e sopraffatti dalla realtà di dover ricominciare a costruire le loro case. Non hanno ancora compreso la gravità dell'uragano e il suo impatto sulla loro vita”

Israele. Cingoli (analista): “Concreto il rischio annessione nella Valle del Giordano”

Annettere gli insediamenti israeliani nella Valle del Giordano e nella sponda nord del Mar Morto: è la promessa che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si impegna a mantenere in caso di vittoria alle elezioni del prossimo 17 settembre. Ne abbiamo parlato con l’analista ed esperto di Medio Oriente, già presidente del Centro italiano per la pace in Medio Oriente (Cipmo), Janiki Cingoli

Eritrea: i vescovi protestano contro la nazionalizzazione di scuole e ospedali, “se non è odio contro la fede cos’è?”

Una lettera di protesta contro la recente nazionalizzazione delle scuole cattoliche in Eritrea è stata inviata dagli eparchi cattolici al ministro dell'istruzione pubblica. A settembre altre 3 scuole sono state requisite (7 comprese strutture protestanti e musulmane), che si vanno aggiungere alle 21 cliniche dei mesi scorsi (in totale 29). Un giro di vite di cui non riescono a comprendere le ragioni