Finalmente a terra i migranti della Sea Watch e Sea Eye. “Ma non si ripeta più”

Dopo 19 giorni dal salvataggio delle prime 32 persone e un lungo periodo di tempo trascorso al largo delle coste maltesi hanno toccato terra a Malta le 49 persone a bordo delle navi Sea Watch e Sea Eye, dopo l'annuncio del premier maltese Joseph Muscat dell'accordo europeo che li distribuirà in 8 Paesi europei: Germania, Francia, Portogallo, Irlanda, Romania, Lussemburgo, Olanda e Italia. L'Italia è l'unico Paese a non aver ancora reso noto il numero. Le reazioni.

Terremoto in Sicilia, si contano i danni ai piedi dell’Etna. Mons. Raspanti (Acireale): “La casa è una esigenza primaria”

Dopo le feste, quando la vita riprende i ritmi della quotidianità feriale, mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale, fa il punto della situazione nelle zone colpite dal sisma dello scorso 26 dicembre: "Ci sono prima di tutto le persone, con le loro esigenze e le loro difficoltà legate in primo luogo alla casa, e ci sono anche le difficoltà della Chiesa e dei parroci"

Cooperative sociali: la Regione Veneto vara codice etico di comportamento

Rispetto dei contratti di lavoro, valorizzazione delle risorse umane, trasparenza nella gestione, correttezza di rapporti con la pubblica amministrazione, sicurezza dei luoghi di lavoro, gestione democratica e partecipata: sono alcuni dei ‘principi-cardine’ del nuovo codice etico per le cooperative sociali messo a punto dalla Giunta regionale del Veneto, in base a quanto previsto dalla legge regionale di riforma della cooperazione sociale (legge 32/2018).

A San Ferdinando dopo il nuovo incendio nella tendopoli. Caritas: “Un ghetto che non è degno di un Paese civile”

Qui sembra non volerci davvero niente perché una miccia si accenda e le fiamme si propaghino. La Caritas locale è da sempre impegnata nell’assistenza ai migranti che vivono nella zona tra stenti e difficoltà, in condizioni che – come dicono le immagini – sono degradate e degradanti. Per i prossimi tre mesi l’organismo diocesano locale ha in mano la cura delle attività della “vecchia” e della “nuova tendopoli”

Istat: per gli italiani contano salute, istruzione e sicurezza. Meno la politica

Nelle valutazioni degli italiani, rispetto a una precedente indagine del 2011, l'importanza della salute è una conferma, mentre risultano in crescita la rilevanza della formazione e quella della sicurezza. Temi come l'ambiente e il patrimonio culturale superano gli aspetti più direttamente economici del benessere. La rilevazione presenta risultati sostanzialmente analoghi su tutto il territorio nazionale (con l'eccezione di un minore interesse nel Sud per l'innovazione e la ricerca) e tra uomini e donne