«Il primo partito che si libererà del suo candidato ottantenne vincerà le elezioni». A pronunciare questa frase, in tempi non sospetti, è stata Nikki Haley, repubblicana di ferro, già ambasciatrice Usa all’Onu, fino al 6 marzo in corsa per la nomination alla Casa Bianca, adesso sostenitrice accanita di Trump, come del resto tutto il Grand Old Party (il grande vecchio partito, come gli americani chiamato il partito Repubblicano).
Francesco Occhetta riflette sulle paure, indotte dalla “permacrisi”, che affievoliscono oggi la speranza di chi, tra i cattolici, vorrebbe impegnarsi per il bene comune
Siamo di fronte all’ennesimo bollettino di guerra di un Paese che sta osservando il proprio declino come se stesse assistendo dal divano a un film distopico. Abbiamo perso quasi 8 mila nati anche nel 2022 e per la prima volta siamo scesi sotto i 400 mila nati.
La missione Juice scatterà ad aprile per esplorare Europa, Callisto e Ganimede dove potrebbero esserci forme di vita elementari. Come la Terra del passato (e del futuro?)