Durante i quattro giorni del Laboratorio giovani “Credere domani”, la parola che è risuonata maggiormente nelle sale della casa di spiritualità San Fidenzio di Verona è stata senza dubbio “ascolto”.
Le Paralimpiadi sono state e rimangono una testimonianza di dignità di persone debilitate e ferite, non potrebbe essere altrettanto per persone rinchiuse dietro le sbarre?
Al Forum di Cernobbio (Como), il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito di avere un piano per mettere fine alla guerra con la Russia e di volerlo presentare all'omologo americano Joe Biden e ai due candidati alla Casa Bianca, Kamala Harris e Donald Trump. I piani di pace – commenta Francesco Vignarca - "si possono fare, ma in realtà se uno li scrive prima è difficile che possano essere realizzati perché sono i piani di una sola delle parti e di una sola prospettiva”. Insomma, “il negoziato non si fa prima e non si fa da soli. Si fa durante e si fa soprattutto con il nemico"
L’implementazione di una governance partecipativa, che includa non solo le autorità locali, ma anche i cittadini, le parrocchie e le associazioni in un dialogo costante, è essenziale per garantire che le politiche siano realmente rispondenti ai bisogni della comunità. Tale approccio non solo promuove la trasparenza, ma anche la fiducia tra i cittadini e le istituzioni, elemento cruciale in contesti storicamente segnati da sfiducia e marginalizzazione
Dopo gli ultimi atti di violenza verso il personale sanitario in varie parti del Paese, un'intervista a Patrizia Sturini, funzionaria di Cgil Pavia in merito al tema. Idee e proposte su come migliorare il servizio della sanità pubblica, garantendo la sicurezza ai dipendenti sanitari. "Necessario quanto prima investire su una maggiore educazione sanitaria dei cittadini, promuovendo l'accesso ad ambulatori preposti come le 'Case della Salute'"
Quel che conta, alla fine, è avere una visione e trovare il coraggio di portarla avanti, anche al costo di relegare in secondo piano logiche di corto respiro improntate al consenso immediato. Applicare questo enunciato all’operazione che Mario Draghi ha fatto a inizio settimana a Bruxelles ha un che di riduttivo, ma se vogliamo portare all’estremo la sintesi del suo rapporto sulla competitività dell’Unione Europea, non si può che arrivare a queste conclusioni.
Vent’anni di vita o forse anche meno per il ghiacciao della Regina delle Dolomiti. I danni del cambiamento climatico sono irreversibili. Con dieci centimetri di calotta persi ogni giorno è obbligatorio pensare a un’altra montagna: politica, società, studiosi insieme per un’azione responsabile