“Non possiamo mollare. Fare memoria di quanto hanno caratterizzato gli ultimi mesi”. Lo ha detto Virginia Kaladich, presidente nazionale della Fidae, in apertura del webinar dal titolo “Memoria e profezia – la scuola cattolica radicata nel passato, protesa verso il futuro”, organizzato dalla Federazione in occasione dei 100 anni dell’Istituto Gonzaga di Palermo.
L’organizzazione Medici per i diritti umani esprime preoccupazione per il provvedimento: “Sbagliato equiparare la difficile situazione degli hotspot siciliani con quella dei centri di accoglienza, dove nessuna emergenza Covid-19 è stata riscontrata. Non è nemmeno chiaro a quali strutture Musumeci si riferisca con quell’espressione”
“In questo tempo di Covid-19, con le pesanti ricadute sociali ed economiche, dobbiamo far in modo che il principio di solidarietà (carità) diventi scelta concreta, visibile e quotidiana” e per noi cristiani “tutto inizia con Gesù, la vera forza, la vera novità e la vera ripartenza”.
La riflessione di Pellai, psicoterapeuta: “La scuola non è della destra, né della sinistra. La scuola è dei nostri figli, di noi genitori, dei presidi che la dirigono, di tutti i docenti che la rendono luogo educativo e formativo. La scuola non è una cosa su cui creare conflitto. Ma un diritto di chi cresce, intorno al quale chi ci rappresenta deve mettersi in gioco facendo alleanze, subito, al di fuori di ogni etichetta politica”
Serve “rispetto” per “la dignità dei lavoratori e per la tutela dell’ambiente” e “per il contenuto etico dell’occupazione che non può mai essere sostituito dai pur necessari sussidi temporanei o interventi di sostegno che rischiano di risolversi in un boomerang per la dignità della persona”.
Presa di posizione di diverse associazioni, con l’annuncio di un digiuno per venerdì 28 agosto. “Gridare tutta la nostra indignazione, metterci il nostro corpo e non solo la faccia, esigere un cambio di rotta dell’Italia e dell’Europa, complici delle stragi dei migranti, di fronte agli ennesimi crimini di omissione di soccorso. Non ci resta che questo”
"A pochi giorni dall'inizio delle lezioni, ci troviamo di fronte a situazioni che non vanno nella direzione di garantire la riapertura delle scuole in piena sicurezza per studenti e personale scolastico". Lo dichiara Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.
"La causa dell'emergenza sanitaria non è attribuibile ai migranti. Si sa che il virus circola se le persone non seguono le regole. Nessuno infatti si sogna di dire che sono i turisti sull'isola a provocare il problema sanitario. Parlare solo dei migranti significa colpire la categoria più debole. Sarebbe facile distinguere: il povero contagia, il ricco invece no. Mi sembra un discorso non corretto". Il responsabile della Caritas siciliana, Giuseppe Paruzzo, parla in merito all'ordinanza firmata dal presidente Musumeci di trasferimento fuori dall'isola dei migranti ora negli hot spot è un totale abbaglio
“È la cancellazione del figlio concepito che unisce l’anima radicale presente nella legge 194 e le nuove linee di indirizzo sulla Ru486”. Non usa giri di parole la presidente del Movimento per la vita italiano che mette in guardia, nella doverosa dissuasione dall'uso della pillola abortiva, dal rischio di “irrobustire”, attraverso il rifiuto dell’aborto farmacologico, l’accettazione della legge 194 che rimane “integralmente iniqua”