In questa notte ci è aperta una nuova via, la scala che ci porta a Dio è quella della Santa umanità di Gesù che scende quaggiù per farci salire con lui nella gloria
È questa oggi la nostra notizia d’apertura, che pubblichiamo nella certezza che in Lui tutte le nostre attese troveranno comunque una risposta, ma anche con l’invito ad entrare con fiducia e senza timore in quella grotta e fermarsi per un momento nello sguardo buono di quel bambino, che non chiede nulla e dona tutto. Buon Natale!
In giro per l’Italia - liberi pensatori atei devoti, cristiani senza Vangelo – disdegnano adattamenti e variazioni nel presepe, mentre politici lo tengono sottobraccio o lo issano a bandiera contro qualcuno: tutti dimenticano che il presepio è nato per “stimolare gli affetti e lasciarsi coinvolgere nella storia della salvezza”
L'analisi di Save the children: nel 2019 record negativi per povertà minorile, natalità e dispersione scolastica. Milano: "Primo passo necessario, ma non sufficiente, verso un riequilibrio delle disuguaglianze sociali"
Troppo spesso la figura del falegname di Nazareth è stata presentata in modo sbagliato, una certa letteratura spirituale lo ha reso uno strumento vuoto nelle mani di Dio, il suo agire per alcuni è un agire obbligato, privo di qualsiasi capacità di ragionamento personale, emerge così la figura di un uomo che non sceglie secondo un suo personale giudizio ma che viene travolto da una serie di eventi che è costretto ad accogliere. Matteo nel suo Vangelo fa precedere l'intervento dell'angelo da questa frase: "Mentre stava considerando queste cose"
Brexit (e sue conseguenze), Green Deal, migrazioni, Balcani e bilancio: su questi fronti si misurerà il prossimo cammino dell'Ue. La Conferenza sul futuro dell’Europa, che partirà nella primavera 2020, dovrebbe mettere in agenda anche questi temi. Per una "casa comune"che funziona, al servizio dei cittadini europei
L'argentino Adolfo Pérez Esquivel ricevette il premio Nobel per la pace nel 1980, mentre era incarcerato dalla Giunta militare al potere. A 88 anni mantiene uno sguardo attento alla “Patria grande” e ritiene che, in questo momento difficile, “la profezia” di papa Francesco sia la risposta per la crisi del Continente, che vive una generalizzata mancanza di giustizia e uguaglianza, e del mondo intero
Firma di “Avvenire”, scrittore, Umberto Folena dà alle stampe un libro che aiuta a riflettere, a partire dal vocabolario, sulle attuali dinamiche comunicative e culturali. “Il cristianesimo – afferma l’autore – si salva se dà meno spazio ai predicatori e più spazio ai testimoni”
Giornata mondiale. La maggior parte di ungheresi, greci, italiani e austriaci sovrastima il numero di migranti presenti nel loro Paese. I risultati di un'indagine Ipsos per conto di WeWorld onlus. Esagerata anche la percezione della presenza dei musulmani: austriaci, greci ed italiani pensano siano almeno il 20% ma nella realtà non superano il 7%