Le fake news non possono trasformare il verosimile in vero

I contenuti, i valori, i progetti che possono consentirci di affrontare i problemi concreti vengono oggi espressi da altri soggetti, che finiscono per svolgere quasi una funzione di supplenza politica. Mi riferisco al Papa, e alla sua insistita valorizzazione dei deboli, degli esclusi, di chi è costretto a migrare, di chi abita le periferie del mondo. Mi riferisco ai ragazzi che scendono in piazza per chiedere un cambiamento nelle politiche sul clima, tale da garantire un futuro al genere umano. Mi riferisco a tutti coloro che, nelle varie parti del mondo, chiedono pane e dignità

Barca nostra, tragedia da esposizione

Un barcone eritreo senza nome, fuori turchese come i cieli di sole, dentro nero di morte. Squarciato, inabissato e lasciato per un anno intero a 350 metri di profondità, ancora carico della merce che nessuno ha voluto: migranti. Solo nel 2016 c’è stato il non facile recupero. Cosa ne è venuto fuori lo dice un libro atroce di Cristina Cattaneo, medico legale, incaricata del riconoscimento degli annegati

Visentini (Etuc): “meno austerità, più diritti, l’Ue sta cambiando. Ora un nuovo patto sociale”

Il segretario generale della Confederazione europea dei sindacati traccia un bilancio degli ultimi anni su scala continentale. La crisi non è ancora alle spalle, manca lavoro per i giovani in diversi Paesi, ma si è compreso - spiega - che occorre garantire gli strumenti della protezione sociale, l'economia reale, le tutele per i lavoratori. Tra i "nemici" da combattere le multinazionali che non pagano le tasse e "i partiti populisti di destra che stanno insidiando l’interesse dei lavoratori". Proficuo, a suo avviso, il dialogo con le istituzioni comunitarie. "Si accusa l’Europa di tutti i mali, ma in realtà i mali principali vengono dai governi"