Radiografia del populismo. Sorge e Tintori: “Fa male al popolo”

Uno dei mali della politica attuale – ossessionata dal consenso – è “la superficialità con la quale si pone dinanzi a problemi complessi, come immigrazione, povertà e disoccupazione, evitando di indagare le radici profonde dei mali che affliggono la società italiana” e producendo “risposte scomposte che alimentano un clima sociale aggressivo e divisorio”. A colloquio con Chiara Tintori, coautrice, assieme a padre Sorge, di un libro che farà discutere. Il populismo, sostengono, “è privo del senso dello Stato, uccide il bene comune e sacrifica l’apparire all’essere”. Sempre più necessari cultura, formazione e dialogo. Il popolarismo sturziano come “antidoto” alle derive odierne. “Le elezioni europee saranno una buona occasione per arginare i rigurgiti nazionalisti”

Graglia (storico): i governi nazionali frenano l’Europa. “E in Italia c’è il complesso di Calimero”

Dal dramma britannico del Brexit ai populismi, fino ai punti deboli delle istituzioni di Bruxelles e Strasburgo, l’analisi dello storico dell’Università di Milano. Ma il vero problema resta il “metodo intergovernativo”, con il peso eccessivo degli Stati membri. “Ci vuole una nuova iniziativa costituente che spero possa partire dal prossimo Parlamento”. Non mancano metafore e immagini eloquenti, come quella del tacchino che non festeggia il Natale. Infine tre buoni motivi per recarsi alle urne il 26 maggio

Settimana Santa 2019. Dom Bernardo Gianni (San Miniato al Monte): “Gettare il pane destinato ai poveri è un sacrilegio”

Dopo i fatti di Torre Maura, dove alcuni abitanti del quartiere romano hanno contrastato il trasferimento di 70 persone rom nel centro di accoglienza di proprietà del Comune, l'abate di San Miniato al Monte avverte circa le sfide delle culture urbane, "che sono una campionatura significativa del mondo, delle sue potenzialità e dei suoi problemi” ma “anche delle speranze sottese alla convivenza urbana, dove il Papa ci chiede con coraggio di cercare Dio". E aggiunge: "La vera ricchezza della Chiesa è nei poveri"

L’Europa di Tajani: vicina, concreta, che protegge i cittadini. I sovranisti? “Sono e resteranno divisi”

Il presidente del Parlamento europeo svolge una riflessione ad ampio raggio, senza trascurare la cronaca politica. L'Ue necessita di riforme e deve produrre – afferma – risultati tangibili. "Nessuno dei nostri Paesi membri può competere da solo – sul piano politico, economico, commerciale – con attori del peso di Cina, India, Stati Uniti o Russia". Appello ai giovani: siate protagonisti e votate