Si tiene domenica 28 aprile la mostra-spettacolo che punta sugli autori del territorio. Nella cornice dello Squero, una giornata espositiva di libri con oltre 30 autori e autrici veneti. E, poi stand di editori, artigiani, associazioni e commercianti: tutto sul mondo della lettura
Quarta edizione per Veneto Contemporanea – rassegna dell’Orchestra di Padova e del Veneto tra musica e divulgazione, che si presenta quest’anno con il titolo “Symphomaniac!”, scelto dal direttore artistico e musicale Marco Angius (in foto) per evidenziare la connotazione della musica contemporanea a essere innovativa rispetto alle attuali tendenze del settore
“L’osservazione di un’eclissi solare totale è di grande valore per gli scienziati che studiano la corona solare, un campo di cui è stato pioniere il gesuita padre Angelo Secchi del Collegio Romano a metà ‘800. Ma naturalmente tutti noi, scienziati e non, siamo anche estasiati dalla bellezza dell’evento”.
Si conclude con un torneo di briscola, sabato 13 aprile, il progetto “DBCare” promosso dall’istituto Don Bosco di Padova in collaborazione con l’Oic-Opera Immacolata Concezione di via Nazareth (grazie al contributo della Fondazione Cariparo).
È fresca di stampa l’ultima fatica (è il caso di dirlo, viste le quasi seicento pagine di cui si compone) di Toni Grossi, padovano, per vent’anni giornalista di quotidiani veneti, già ricercatore all’Università di Padova e all’Istituto di ricerca di storia sociale e religiosa di Vicenza.
L’ultimo riconoscimento – quasi un regalo di compleanno, visto che era nato a Barberino di Mugello il 13 marzo 1931 - gli è arrivato dalla filatelia italiana tre settimane prima di morire.
Se oggi vogliamo incarnare e testimoniare la bellezza dell’esperienza cristiana, pur con tutti i limiti del nostro essere uomini e donne, non possiamo non stare, da credenti e con i nostri mezzi, nel mondo dei mass media. Lo avevano capito tanto tempo fa quanti ci hanno preceduto. Può essere cruciale anche in questi anni così convulsi e tumultuosi. A noi spetta una lettura della realtà alla luce del Vangelo, per portare una parola di speranza a chi si sente perduto. Per farci compagni di viaggio alla maniera dei discepoli di Emmaus. Altri scopi non abbiamo, ma a questo non possiamo rinunciare. Ne andrebbe della nostra missione e anche della nostra vocazione