Sono 10.812 stabilimenti balneari in Italia.Oltre il 50% delle spiagge sono date in concessione, mentre un 8% è inquinato. Cresce il fenomeno dell'erosione: ne soffre il 46% delle coste sabbiose. Il Veneto tra le cinque regioni prive di norme che specifichino una percentuale minima da destinare alle spiagge libere.
Attivisti, imprenditori e testimonial green d’eccezione uniscono le loro voci per la tutela del nostro pianeta. “Voglio un pianeta così” è il nome della campagna di comunicazione che il Parlamento europeo in Italia diffonderà sui suoi canali on-line durante l’estate 2020. L’obiettivo è sensibilizzare sui temi legati alla sostenibilità e stimolare la partecipazione attiva di ciascuno a tutela della Terra.
La crisi Covid-19 ha dimostrato quanto la crescente perdita di biodiversità, causata dall'uso insostenibile della superficie terrestre e del mare, lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, l'inquinamento e le specie esotiche invasive ci renda vulnerabili.
Ogni anno tra i 5 e i 13 milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani e nei mari di tutto il mondo. Continuando così, entro il 2050 ci sarà, in peso, più plastica che pesce negli oceani. Un problema di interesse planetario che venerdì 5 giugno, in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente, il MUSE - Museo delle Scienze affronterà attraverso un'inedita performance artistica dal titolo "Underwater Club. Fauna e oceani del 2020”.
«Le nostre soluzioni sono nella natura» è lo slogan lanciato per la Giornata internazionale della biodiversità 2020, slogan che suona come un invito alla programmazione del futuro in armonia con la natura. La nostra sopravvivenza e il nostro benessere, infatti, dipendono dalla salubrità e dalla varietà degli ecosistemi del nostro pianeta, e per questo occorrono atti di responsabilità e responsabilizzazione per trasformare le buone intenzioni in comportamenti attuali, seri e vincolanti.
Come la storia di tutte le epidemie ci ha insegnato, per combattere il COVID-19 è indispensabile tenere insieme la tutela della salute e quella dell’ambiente. La pandemia, una chiara espressione dell’ambiente malato, ha dimostrato che potenza economica e tecnologica non sono in grado di evitare enormi danni sanitarie sociali e che dovremmo guardare oltre la mera diffusione del virus per capire la lezione che, nostro malgrado, il coronavirus ci dà.
L’ARPAV partecipa a un nuovo studio nazionale che indaga la correlazione tra inquinamento e covid-19. La soddisfazione dell’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin per questa presenza qualificante.
Quest’anno la primavera scientifica dell’Orto botanico dell’Università di Padova è online. Dal 30 aprile al 3 maggio, ospiti nazionali e internazionali e un ricco cartellone di appuntamenti digitali dedicati alla salute delle piante e del Pianeta che sarà a disposizione su You tube per dare la possibilità a tutti di partecipare.
Si avvicina il Global strike, l'appuntamento concomitante alla Giornata mondiale della terra, che ha visto in questi anni milioni di ragazzi del Fridays for Future manifestare in ogni angolo del pianeta contro il riscaldamento globale. Quest'anno i giovani attivisti non potranno scendere in piazza, ma non per questo rinunceranno a far sentire la loro voce. Tante le iniziative in programma: dal 'Cameretta tour' al contest #ritornoalfuturo, fino alla manifestazione virtuale Global digital strike. Tutto rigorosamente dalle proprie mura domestiche, ma tutti ugualmente connessi sotto un unico slogan: 'Salviamo il nostro pianeta'.