Obiettivo dell’intervento la costruzione e l’avviamento di un centro di riabilitazione e formazione professionale in Togo a favore dei malati psichiatrici, seguendo le orme di Grégoire Ahongbonon, il «Basaglia d’Africa»
Tramonto dalle cupole del Santo: questo il titolo dell’iniziativa promossa dai frati del Santo in collaborazione con l’editrice Messaggero di sant’Antonio. Una proposta inedita e del tutto eccezionale: guidati da un frate si visitano le cupole della Basilica.
Dedicata all’incontro con l’altro è la mostra “La mazza e la mezzaluna. Turchi, Tartari e Mori al Santo”, a cura della Veneranda Arca di sant’Antonio. Una mostra nata dalla collaborazione con il liceo Romano Bruni di Ponte di Brenta. La mostra si prolungherà fino a settembre, aperta da martedì a domenica ore 9-13 e 14-18. Ingresso a pagamento.
Il Giugno Antoniano offre anche un ricco programma di visite guidate gratuiteper riscoprire i luoghi antoniani della città: l'Oratorioantoniano di Santa Maria dei Colombini, la Biblioteca Antoniana e la prestigiosa sede storica (dal 1427), dell'Arciconfraternita di sant'Antonio, la Scoletta del Santo,
Con il Progetto Caritas Antoniana 2019 si andrà a realizzare un Centro di formazione professionale per gli ospiti di Grégoire. La struttura potrà accogliere una cinquantina di persone. Saranno attivati dei laboratori di arti e mestieri. Inoltre attività di allevamento e agricoltura serviranno per l’autosostenibilità del centro. Per donazioni: www.caritasantoniana.org
La cerimonia di sant'Antonio Casamenteiro si svolge il 22 giugno alle ore 17 con la testimonianza del "Gruppo Sale”, nato a Camposampiero, nella Casa di Spiritualità, come occasione di incontro per chi, per svariati motivi, si ritrova ad affrontare da solo l'età adulta. Poi alle 19 celebrazione della messa con la recitazione dell’antico inno antoniano Si quaeris miracula. Poi un happy hour nel chiostro adiacente la cappella del Beato Luca Belludi con musica e aperitivo.
Sono stati circa 1100 i pellegrini che nella notte tra il 25 e il 26 maggio hanno partecipato al cammino notturno di Sant'Antonio, dai santuari di Camposampiero alla basilica del Santo di Padova. 25 chilometri pregando e cantando, lungo la strada percorsa da Sant'Antonio il 13 giugno 1231, mentre stava morendo.
Prorogate le iscrizioni alla cena medievale di beneficenza Incontro di sapori di sabato 15. Venerdì 14 il concerto Musica per li superni chiostri al Santo, dopo 300 anni prima esecuzione moderna assoluta aperta al pubblico di una messa di Zuccari
Come da tradizione, gli “angeli custodi” delle migliaia di pellegrini che verranno in Basilica lunedì 13 giugno sono i volontari del CISOM Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.